Corigliano Calabro: 'Gioco vietato a 500 metri da luoghi sensibili'
Il consiglio comunale di Corigliano Calabro (Cs) approva all'unanimità il regolamento sul gioco con un distanziometro di 500 metri.
Scritto da Redazione
Disincentivare e prevenire il fenomeno del gioco d’azzardo, contribuire ad abbattere i costi sociali ed economici che ne derivano, favorire la creazione di relazioni socio-affettive positive e, attraverso la realizzazione di appositi spazi per il tempo libero, maggiori occasioni di incontro ed aggregazione. Tutelare la salute e le fasce più deboli. Contenere fenomeni di devianza.
Sono queste, le finalità del regolamento approvato nel corso dell’ultimo consiglio comunale di Corigliano Calabro (Cs), che arriva mentre la Regione Calabria è ancora priva di una normativa in materia, inclusa nella futura legge sulla legalità.
"Il documento alla cui redazione ha lavorato in modo egregio la consigliere comunale Yole Sposato – dichiara il sindaco Giuseppe Geraci – da una parte disciplina l’avvio delle attività dedite all’apertura delle sale da gioco lecito; dall’altra contribuisce a prevenire e contrastare la sindrome da gioco d’azzardo patologico, fenomeno che ripercuote i suoi effetti anche nella società".
Il regolamento contiene, tra gli altri, restrizioni sui luoghi cosiddetti sensibili, vale a dire a maggiore frequentazione, come oratori, scuole, impianti sportivi, discoteche, luoghi di culto, stabilendo come distanza minima di apertura di attività simili a 500 metri.
È di 100 metri, invece, la distanza minima che deve intercorrere con banche, sportelli bancomat ed istituti di prestito.
Il regolamento, disciplina anche l’orario di apertura degli esercizi in relazione a particolari eventi e, in vista del nuovo strumento urbanistico del Piano strutturale associato, contempla anche la realizzazione di nuovi spazi aggregativi per il tempo libero che facilitino le relazioni interpersonali.