skin

Lombardia, Giunta: 'Gioco, sì a corsi aggiornamento esercenti'

24 ottobre 2017 - 11:55

La Giunta regionale della Lombardia dà il via libera ai corsi di aggiornamento obbligatori per gli esercenti delle attività con apparecchi da gioco.

Scritto da Redazione
Lombardia, Giunta: 'Gioco, sì a corsi aggiornamento esercenti'

 

Nella seduta di oggi, 24 ottobre, la Giunta regionale della Lombardia ha detto sì all'avvio di corsi di aggiornamento obbligatori per gli esercenti delle attività con apparecchi da gioco, ogni tre anni. La durata del corso di aggiornamento non deve essere inferiore a 2 ore di 60 minuti a cui si deve aggiungere il periodo di tempo dedicato alla prova finale.

 

"Continua l'impegno di Regione Lombardia per prevenire e contrastare le forme di ludopatia legate al gioco d'azzardo lecito. Con l'attivazione di queste nuove iniziative di formazione completiamo infatti un quadro di interventi organici, che mettiamo in campo con l'obiettivo di responsabilizzare i gestori, aiutare a rendere consapevoli i giocatori e tutelare i minori".

Lo dichiara Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, commentando l'approvazione da parte della Giunta della delibera, promossa in concerto con gli assessori Valentina Aprea (Istruzione), Viviana Beccalossi (Territorio) e Giulio Gallera (Welfare). 
 
Il provvedimento, che sarà trasmesso al Consiglio regionale per il parere della Commissione consiliare competente prima del via libera definitivo, definisce durata, costi, sedi, requisiti dei docenti e modalità di valutazione dei corsi di aggiornamento,
introdotti a seguito dell'approvazione della legge regionale in materia di prevenzione e trattamento del gioco d'azzardo patologico, che avranno come oggetto il "Gestire la relazione con la clientela a rischio ludopatia".
 
 
LOTTA ALLA LUDOPATIA - "Quello della ludopatia è un tema al centro dell'attenzione della Giunta lombarda. Nel corso della legislatura - aggiunge Parolini - abbiamo intensificato in modo significativo il nostro impegno. E la formazione dei gestori, che hanno un rapporto diretto con i giocatori, costituisce un tassello essenziale per il contenimento del fenomeno".
Gli fa eco Aprea: "I giovani sono tra i soggetti più deboli che vanno tutelati e protetti da questa forma di dipendenza patologica e distruttiva. Da sempre Regione Lombardia -
ha continuato - è in campo per prevenire e contrastare le forme di ludopatia legate al gioco d'azzardo che è diffuso anche tra i più giovani con percentuali allarmanti. Mi auguro, che con queste nuove iniziative di formazione si possano proteggere
maggiormente i nostri ragazzi da questa grave paga sociale. A noi interessa intervenire per dare regole e proteggere i nostri giovani. Sono convinta che formare gli esercenti che sono più a stretto contatto con i soggetti a rischio, sia un passo fondamentale per ridurre ed arginare il fenomeno in Lombardia".
 
 

SENSIBILIZZARE GLI ESERCENTI - "L'impegno di Regione Lombardia contro la ludopatia - dichiara l'assessore Viviana Beccalossi, team leader della Giunta in tema di azioni per il contrasto al gioco d'azzardo patologico - passa anche attraverso la sensibilizzazione degli esercenti, perchè prendano consapevolezza delle regole fissate dalla nostra legge ma soprattutto dei rischi connessi al gioco quando diventa patologico. Avendo il primo contatto diretto con il pubblico, sono proprio loro ad essere nelle condizioni di rilevare il pericolo di chi trasforma il gioco in ossessione. Per questo, tra le varie misure previste dalla normativa lombarda c'è questo provvedimento, che riteniamo un punto fondamentale per l'applicazione della nostra legge".
 
 

SCONGIURARE LA DIPENDENZA - "Con questo nuovo provvedimento -  afferma l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera - che vede il coinvolgimento di tre assessorati, Regione Lombardia rafforza ulteriormente il suo impegno nella lotta alle
ludopatie. Sul fronte sanitario stiamo lavorando efficacemente sul tema della prevenzione e della presa in carico dei pazienti di questa tipologia, che purtroppo nella nostra regione affligge un cittadino su quattro. La formazione degli esercenti consentirà loro di cogliere con immediatezza le situazioni a rischio e segnalarle ai servizi sanitari dedicati affinché possa attivarsi una presa in carico tempestiva che scongiuri situazioni di dipendenza".
 
 
GLI OBIETTIVI DEL CORSO  - Questi gli obiettivi delle lezioni: sensibilizzare i gestori sull'importanza degli aspetti relazionali; fornire strumenti utili alla comunicazione con la clientela a rischio di problemi con il gioco d'azzardo; fornire le conoscenze sulle indicazioni operative utili a ridurre il rischio di problematizzazione del gioco; fornire strumenti per declinare in modo appropriato le competenze acquisite in relazione alle specifiche caratteristiche (struttura, tipologia dei giochi proposti, peculiarità della clientela ecc.) dei diversi contesti di gioco (ad es. pubblici esercizi versus sale Vlt).
 
 
REQUISITI DEI DOCENTI - Il soggetto accreditato deve affidare la docenza del corso di aggiornamento a un professionista di cui agli elenchi predisposti dalle ex Asl.
 
 
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI - E' prevista la valutazione di apprendimento dei partecipanti ai corsi, tramite una prova finale di verifica interna al soggetto accreditato, elaborata in collaborazione con il formatore autorizzato Ats, e somministrata a coloro che hanno frequentato tutte e due le ore di aggiornamento previste.
 
 
LE TEMPISTICHE - Tutti i gestori delle sale da gioco e dei locali ove sono installate le apparecchiature per il gioco d'azzardo lecito sono obbligati a frequentare, con esito positivo, un corso di aggiornamento ogni tre anni. Il triennio decorre dalla data apposta sull'attestato di competenza regionale. Per non incorrere in sanzioni, il gestore dovrà frequentare il corso di aggiornamento nel corso dell'anno solare di scadenza dei tre
anni (per esempio un gestore che ha concluso il corso obbligatorio il 15 giugno 2015 dovrà frequentare il corso di aggiornamento a partire dall'1 gennaio 2018 ed entro il 31
dicembre 2018).
 
COSTI - Il costo di iscrizione ai corsi di aggiornamento è a carico dei partecipanti e non potra' essere superiore a 50 euro.
 

Articoli correlati