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Capitale Oristano: 'Comune limiti orario locali con offerta di gioco'

30 gennaio 2018 - 12:08

I consiglieri Monica Masia e Andrea Riccio (Capitale Oristano) presentano mozione per impegnare il Comune a legiferare sul gioco, con limiti orari e attività di prevenzione.

Scritto da Redazione
Capitale Oristano: 'Comune limiti orario locali con offerta di gioco'

 “Esprimere, quale atto di indirizzo, nel Comune di Oristano la volontà di regolare e disciplinare gli orari delle sale giochi e degli esercizi nei quali siano installati gli apparecchi da gioco leciti a pagamento, al fine di limitarne l'orario massimo di apertura”.

È una delle richieste contenute nella mozione presentata dai consiglieri Monica Masia e Andrea Riccio (Capitale Oristano) al consiglio comunale di Oristano.


Inoltre, i consiglieri chiedono all'amministrazione comunale di “promuovere l'informazione dei cittadini, in particolare i giovani (ad esempio con un intervento annuale nelle scuole secondarie di primo e secondo grado) e gli anziani, in merito alla pericolosità dell'abuso dei giochi che consentono vincite in denaro, collaborando con le associazioni di categoria e la locale Asl, al fine di incentivare a promuovere campagne informative riguardanti terapie per chi soffre di dipendenza da gioco con vincite in denaro”.

 

Nella mozione, Masia e Riccio poi invitano il Comune di Oristano a “intraprendere e rafforzare l'azione della Polizia locale al fine di far rispettare il regolamento e la normativa vigente, in particolare: a. far si che venga rispettato il divieto di utilizzo da parte dei minori di 18 anni; b. verificare che vengano rispettate le distanze dai luoghi sensibili quali istituti scolastici di qualsiasi grado, centri giovanili, centri anziani, luoghi di culto o altri istituti frequentati principalmente dai giovani o strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio-assistenziale; promuovere controlli per il rispetto della normativa vigente anche attraverso il supporto della Siae, in ottemperanza alle convenzioni dei Monopoli di Stato e Siae. Previa verifica formale con gli uffici competenti, applicare le massime aliquote di imposta di competenza comunale per tutti quei luoghi e quelle attività (esistenti e future) che fanno del gioco d'azzardo il loro business principale o che ospitano nella loro attività slot-machine elettroniche (come da legge regionale L.R. 05 Agosto 2013, n. 5); istituire agevolazioni nei confronti dei titolari di esercizi pubblici che rimuovono slot-machine o videolottery o che hanno scelto di non installarle (come da legge regionale L.R. 05 Agosto 2013, n. 5); vietare qualsiasi attività pubblicitaria relativa all'apertura o all'esercizio di sale da gioco che prevedono vincite in denaro. E vietare la concessione di spazi pubblicitari istituzionali e l'attività di comunicazione istituzionale, per pubblicizzare i giochi che prevedono vincite di denaro (come da legge regionale L.R. 05 Agosto 2013, n. 5)”.
 

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