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Comune Brescia: 'Dal 12 marzo slot spente per sei ore al giorno'

08 marzo 2018 - 09:54

Anche il Comune di Brescia limita gli orari degli apparecchi da gioco, dovranno restare spenti per sei ore al giorno dal 12 marzo.

Scritto da Redazione
Comune Brescia: 'Dal 12 marzo slot spente per sei ore al giorno'

Apparecchi da gioco spenti dalle 7.30 alle 9.30 del mattino, dalle 12 alle 14 e la sera dalle 19 alle 21.

Lo prevede l'ordinanza appena varata dal Comune di Brescia e in vigore da lunedì 12 marzo.

"Gli orari di funzionamento dovranno essere esposti, in maniera chiara e visibile, nelle vicinanze degli apparecchi da gioco. Le violazioni da parte dei gestori saranno sanzionate con una multa di 450 euro. Accanto a questa misura sono state messe in campo politiche di sensibilizzazione e di informazione, rivolte alla cittadinanza, per promuovere lo sviluppo di un gioco consapevole e maturo", precisa il Comune in una nota. In caso di recidiva - con due violazioni in un anno - invece si applicherà per un periodo da 1 a 5 giorni la sanzione accessoria della sospensiva dell'attività delle sale giochi autorizzate e del funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro.  

Secondo quanto si legge nell'ordinanza, consultabile in allegato, l'ordinanza nasce dalla volontà di individuare "orari che non penalizzino determinate tipologie di gioco (e conseguentemente attività commerciali) a favore di altre" e "di inserire delle pause obbligatorie di disattivazione degli apparecchi slot machine con il fine di salvaguardare l'equilibrio psico-fisico dei giocatori nonché tutelare un sistema di relazioni famigliari/sociali salutare".
 
Entro 18 mesi dall'entrata in vigore dell''ordinanza "verrà convocato un tavolo tecnico con i vari interessati per valutarne l'efficacia".
 
 
Il provvedimento segue di pochi mesi l'approvazione del regolamento comunale sul gioco - datata dicembre 2017 - valido anche in altri 14 comuni dell’hinterland bresciano, che ha stabilito l'attuazione di un distanziometro di 500 metri e  limita ulteriormente il rilascio delle relative autorizzazioni delle attività di gioco: a. in tutti gli ambiti a funzione produttiva e nelle zone e negli edifici dove lo strumento urbanistico non consente l'apertura di sale da gioco; b. all’interno del nucleo storico principale e dei nuclei storici minori così come definiti dallo strumento urbanistico; c. all’interno di aree oggetto di riqualificazione, quali la stazione ferroviaria, anche all’interno della struttura medesima, e la zona di via Milano.
 

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