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Ponzano Veneto: regolamento gioco, via ai controlli

13 marzo 2018 - 10:14

Trasmesso alle forze dell'ordine il regolamento sul gioco di Ponzano Veneto (Tv), ora si attende l'avvio formale dei controlli per verificarne il rispetto.

Scritto da Redazione
Ponzano Veneto: regolamento gioco, via ai controlli

A Ponzano Veneto (Tv) inizieranno con tutta probabilità nei prossimi i giorni i controlli per verificare il rispetto del regolamento sulle attività di gioco formalmente esecutivo dal 5 marzo. Secondo quanto apprende Gioconews.it dagli uffici del Comune infatti il testo è stato trasmesso a Prefettura, Questura, polizia locale e Asl nella giornata di oggi, 13 marzo.

In linea con quanto stabilito dall’art.20 della L.R.V. n. 6 del 27.4. 2015 e dall’art. 54 della L.R.V. n. 30 del 30.12.2016 il "Regolamento comunale sui criteri di installazione di nuovi apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro e di sistemi da gioco video lottery, nonché di pratica ed esercizio del gioco d'azzardo e comunque dei giochi con vincita in denaro, leciti, comprese le scommesse” vieta la collocazione di qualsiasi ulteriore apparecchio per il gioco lecito e di qualsiasi ulteriore Vlt, in locali che si trovino a una distanza minore di 500 metri dai “luoghi sensibili” e minore di 100 metri dai “luoghi che commercializzano denaro/oro/oggetti preziosi”.

 

I LUOGHI SENSIBILI - Ai fini del Regolamento "sono considerati sensibili i seguenti luoghi pubblici e  privati, istituti scolastici di ogni ordine e grado, comprese le strutture della prima infanzia e le scuole dell’infanzia; centri di aggregazione giovanile; impianti sportivi; luoghi di culto, oratori e patronati; strutture ricettive per categorie protette; strutture residenziali o semi-residenziali operanti in ambito sanitario o socio- sanitario; centri culturali aperti al pubblico; stazioni di treni e di autobus; (capolinea) aree verdi attrezzate e parchi giochi in genere.  Invece, sono considerati luoghi che commercializzano denaro/oro/preziosi: gli sportelli bancari, postali o bancomat; le agenzie di prestiti e di pegno; i locali in cui si eserciti l’acquisto di oro, argento e/o oggetti preziosi. Per le attività poste a distanza minore di 500 metri dai 'luoghi sensibili' indicati al comma 2 o minore di 100  metri dai luoghi in cui si eserciti l’acquisto di oro, argento o oggetti preziosi indicati al comma 3, nel caso di  subentro valgono i medesimi limiti del soggetto cedente. Il calcolo della distanza è effettuato secondo il criterio della misura più breve, considerata in linea d’aria,  tra l’accesso principale dell’esercizio e il luogo considerato. A far data dall’entrata in vigore del regolamento, i nuovi locali adibiti alle attività oggetto dello  stesso, devono essere ubicati a distanza maggiore di 500 metri dai 'luoghi sensibili' di cui al comma 2 ed  esclusivamente al piano terra degli edifici, purché non all’interno o adiacenti a unità immobiliari residenziali.  Non è ammesso l’utilizzo dei locali interrati o seminterrati e l’accesso ai locali deve avvenire direttamente dalla pubblica via".
 

LA LOCALIZZAZIONE DELLE SALE - "Le sale da gioco e le sale Vlt sono definite dal presente regolamento quali locali/luoghi di pubblico intrattenimento e per il tempo libero e pertanto, per loro natura, possono essere localizzate nel vigente Prg comunale, esclusivamente nelle aree destinate ad attività produttive così come disciplinate dal piano degli interventi (PI), secondo quanto stabilito dall'art. 54 comma 10 lett. a) della Legge Regionale n. 30 del 30/12/2016 fino all'adeguamento degli strumenti di pianificazione comunale alle disposizioni di cui al comma 5 della medesima L.R.V. n. 30/2016. Nel caso il Comune si doti di un nuovo strumento urbanistico, le sale gioco e le sale VTL potranno essere localizzate solo ed esclusivamente nelle zone dallo stesso appositamente individuate. Le sale da gioco e le sale Vlt già esistenti alla data di entrata in vigore del presente regolamento non localizzate nelle aree destinate ad attività produttive così come disciplinate dal PI sono considerate in zona impropria e pertanto non può essere consentito il loro ampliamento, né in ordine al numero di apparecchi già in esercizio, né in ordine alla superficie utile dei locali sede dell’attività. Potrà essere consentito un ampliamento edilizio solo ed esclusivamente ai fini della messa a norma sotto il profilo igienico- sanitario, antincendio e della sicurezza", si legge ancora nel regolamento.
 
 
GLI ORARI DI ESERCIZIO - "L’orario di apertura delle sale giochi o sale Vlt, del funzionamento degli apparecchi automatici da gioco, nonché la raccolta di scommesse e la pratica di giochi leciti con vincita in denaro, di ogni genere, sarà liberamente deciso dall'esercente entro i limiti di orario stabiliti dal sindaco con apposita ordinanza, la quale potrà anche prevedere diversificazione degli orari in base alla tipologia dell’esercizio nonché alla sua localizzazione, comunque ricompreso nella seguente fascia oraria: dalle ore 08.00 alle ore 22.00 di tutti i giorni compresi i festivi.Al di fuori di tale fascia oraria, gli apparecchi da gioco dovranno essere spenti e disattivati e non sarà possibile accettare scommesse di nessun genere né praticare giochi leciti con vincita in denaro di ogni genere".
 

LE SANZIONI - Le violazioni all’ordinanza sindacale di determinazione degli orari, che costituisce prescrizione dell’autorità di pubblica sicurezza imposta per pubblico interesse, sono punite con le sanzioni stabilite dal Tulps che prevedono, oltre alla sanzione pecuniaria, una sanzione accessoria di sospensione sino a tre mesi dell’attività. Le violazioni al regolamento non disciplinate dal Tulps, dalle Leggi Regionali del Veneto n. 6/ 2015 e n 30/2016 e/o da ulteriori disposizioni normative statali e regionali in materia, sono soggette al pagamento della sanzione pecuniaria da 25 a 500 euro come previsto dall’art.7/bis del Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267 (Testo Unico Enti Locali). L’accertamento del rispetto del regolamento e l’irrogazione delle relative sanzioni sono di competenza della Polizia Locale. Per l’accertamento delle violazioni sono altresì competenti tutti gli ufficiali e agenti di polizia giudiziaria.

 

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