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Aci Catena: 'No al gioco dopo le 20 e distanziometro di 500 metri'

23 maggio 2018 - 09:53

Con un'ordinanza, il Comune di Aci Catena, in provincia di Catania, vieta il gioco dopo le 20 ed entro i 500 metri di distanza dai luoghi sensibili.

Scritto da Redazione
Aci Catena: 'No al gioco dopo le 20 e distanziometro di 500 metri'

 


"È vietata l’apertura di sale da gioco o l’installazione di apparecchi localizzati a meno di 500 metri misurati secondo il percorso pedonale più breve da: istituti scolastici, luoghi di culto, centri di aggregazione sociale, centri giovanili o altre strutture culturali, ricreative e sportive, o da strutture residenziali o semi-residenziali operanti in ambito sanitario o socio-assistenziale”.

Questo il cuore dell'ordinanza sindacale emanata dal Comune di Aci Catena, in provincia di Catania, avente ad oggetto la "determinazione delle distanze minime dai luoghi sensibili per l'utilizzo degli apparecchi da gioco e l'ubicazione delle sale da gioco e sale scommesse e disciplina degli orari relativi a tali attività".

Inoltre, secondo il provvedimento firmato dal primo cittadino, Sebastiano Oliveri, gli orari di esercizio delle sale da gioco autorizzate e quelli di funzionamento degli apparecchi dovranno essere compresi solo dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20 di tutti i giorni, compresi i festivi.

 

La decisione del Comune di Aci Catena segue di pochi giorni quella annunciata dal Comune di Gela (Cl) in assenza di una legge siciliana sul tema, proposta dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Giancarlo Cancelleri e in attesa di discussione.

 

 

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