Lazio, Zingaretti: 'Modificare legge Gap, distanziometro da mille metri'
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, promette di modificare la legge sul Gap della Regione Lazio con un distanziometro da mille metri.
Scritto da Redazione
"Siamo pronti a rivedere insieme al Consiglio regionale quegli aspetti della legge sul Gap del 2013, che probabilmente alla luce delle novità, della sperimentazione, degli esiti delle valutazioni dell'Osservatorio regionale sul Gap sarà opportuno modificare.
Credo che noi dovremmo re-introdurre nella legge le distanze che furono oggetto di impugnativa da parte del Consiglio dei ministri e vietare le sale da gioco almeno a un chilometro di distanza dalle scuole e dai centri sportivi come criterio guida delle autorizzazioni amministrative di qualasiasi Comune italiano".
A prometterlo è il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nel corso della presentazione del progetto “Da beni confiscati a beni comuni” che ha restituito alla città di Ostia (Rm) una sala gioco confiscata al clan Spada, tenutasi oggi, 20 giugno.
"Servono regole stringenti che impediscano l'apertura in luoghi sensibili delle sale: se non altro si circoscriverebbero le aree geografiche dove possono aprire.
Sicuramente non devono essere al centro della città o legate alla presenza massiccia di giovani per motivi di studio o per sport. E siamo anche per dare più autonomia ai Comuni per quanto riguarda le sanzioni. È importante la responsabilità di chi governa i territori, dare più potere ai sindaci contro il gioco introdurrebbe anche nella selezione della classe dirigente, della classe politica degli argomenti non marginali. Sarebbe utile che questa riflessione parta negli oltre 350 Comuni del Lazio perché è molto importante. È raro trovare questo tema nei programmi di chi corre per le elezioni
amministrative. La giustificazione a volte è che non si danno poteri, io sono per darli. Ad esempio una legge regionale che desse ai Comuni la facoltà di negare le autorizzazioni alle sale a un chilometro di distanza dai luoghi sensibili sarebbe una piccola rivoluzione che noi faremo con la nuova legge", sottolinea ancora Zingaretti.
Inoltre, "da oggi entra nel vivo il Piano regionale sul gioco, la Regione Lazio ha a disposizione un budget di 14 milioni di euro per azioni di contrasto a questo fenomeno. Abbiamo avuto finalmente l'ok del ministero della Salute che ha monitorato il piano regionale.
È molto importante che parta perché ha degli obiettivi molto puntuali: in primis dotarci finalmente di una rete permanente di personale specializzato su questo tema. Andare oltre le iniziative meritorie ma sporadiche e creare una rete che ci porterà ad assumere almeno un nuovo operatore in ogni distretto da impiegare su questo fronte nei Serd, il terminale per l'intervento nei territori.
Entra nel vivo anche l'Osservatorio regionale sul Gap, perché conoscere in maniera scientifica il tema e la dimensione del problema è il presupposto per avere degli interventi efficaci da parte dello Stato", conclude il presidente della Regione Lazio.