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Camera, ok a testo unificato su istituzione commissione Antimafia

18 luglio 2018 - 08:44

Approvato dalla Camera il testo unificato per l'istituzione della commissione Antimafia, ora Ddl terremoto senza emendamenti su gioco.

Scritto da Anna Maria Rengo
Camera, ok a testo unificato su istituzione commissione Antimafia

L'Aula della Camera ha approvato all'unanimità il testo unificato delle proposte di legge per l'istituzione della Commissione Antimafia, che prevede maggiori poteri per "valutare la congruità della normativa vigente per la prevenzione e il contrasto delle varie forme di accumulazione dei patrimoni illeciti, del riciclaggio e dell’impiego di beni, denaro o altre utilità che rappresentino il provento delle attività della criminalità organizzata mafiosa o similare, con particolare attenzione al sistema lecito e illecito del gioco e delle scommesse". Il provvedimento passa ora all'esame del Senato. Nel corso della discussione in Aula, cenno anche al gioco, con l'intervento del deputato leghista Igor Giancarlo iezzi, che ha affermato: "Punteremo un faro sull'infiltrazione all'interno delle associazioni massoniche e segrete, e sui sistemi di arricchimento della criminalità organizzata, dal traffico di stupefacenti al commercio di opere d'arte, passando per il gioco d'azzardo e, ovviamente, per lo sfruttamento dei flussi migratori illegali, sui quali l'azione del Governo ha già dato i primi frutti". Ha fatto eco la deputata M5S Anna Macina, secondo la quale "la mafia non è invincibile, ma in questa battaglia lo Stato deve essere accanto ai cittadini e deve essere forte proprio tutelando le vittime di estorsione e usura, tutelando i familiari delle vittime di mafia, determinato nella lotta al traffico di stupefacenti e di armi, ai giochi e alle scommesse, nella lotta alle forme di intimidazione contro l'informazione".

Intanto, approda in Aula il disegno di legge sul terremoto: come del resto era avvenuto anche in Senato, tutti gli emendamenti sul gioco (a firma Trancassini, Morgoni, Pezzopane", sono stati respinti in commissione Bilancio, una volta acquisito l’avviso del Governo in merito alla congruità della quantificazione degli oneri e della relativa copertura finanziaria prevista, anche in considerazione dell’aumento del Preu disposto dall’articolo 9 del decreto-legge n. 87 del 2018, ossia il decreto Dignità che già di suo inasprisce la tassazione per slot e Vlt.

IL RENDICONTO GENERALE DELLO STATO - La lunga giornata di lavori della Camera ha visto, ieri 17 luglio, la commissione Finanze impegnata dell'esame del disegno di legge C. 850, recante il Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 2017.

Silvia Covolo (Lega), relatrice, ha evidenziato: "Per quel che concerne le entrate tributarie, l’incremento del dato degli accertamenti tributari è dovuto principalmente ai maggiori accertamenti relativi alle tasse ed imposte sugli affari (+1,7 per cento) ed, in piccola parte, anche alle imposte sul patrimonio e sui redditi, del +0,2 per cento). In riduzione gli introiti per lotto, lotterie ed altre attività di gioco (-2,7 per cento) e per i monopoli (-3,5 per cento)".

 

 

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