Senato, Ddl M5S su divieto pubblicità gioco assegnato a commissioni

Il disegno di legge del senatore Giovanni Endrizzi (M5S) recante "Introduzione del divieto di pubblicità per i giochi con vincite in denaro" è stato assegnato, per l'esame in sede referente, alla sesta commissione Finanze e tesoro.

L'annuncio nella seduta di ieri, 11 settembre, con la quale sono ripresi i lavori dell'Aula di Palazzo Madama. Sul testo dovranno esprimere i loro pareri, in sede consultiva, le commissioni 1ª (Affari Costituzionali), 2ª (Giustizia), 5ª (Bilancio), 8ª (Lavori pubblici, comunicazioni), 12ª (Igiene e sanita'), 14ª (Politiche dell'Unione europea).

Il disegno di legge, che in verità ha contenuti molto simili a quelli del decreto Dignità ormai in vigore, vieta "qualsiasi forma, diretta o indiretta, di propaganda pubblicitaria, di comunicazione commerciale, di sponsorizzazione o di promozione di marchi o prodotti di giochi con vincite in denaro, offerti in reti di raccolta, sia fisiche sia online". La violazione "è punita con la sanzione amministrativa da euro 50.000 ad euro 500.000. La sanzione è irrogata al soggetto che commissiona la comunicazione commerciale, la pubblicità, la sponsorizzazione o la promozione, al soggetto che le effettua, nonché al proprietario del mezzo con il quale esse sono diffuse". Quanto ai proventi delle sanzioni, "sono versati in apposito capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato e riassegnati allo stato di previsione della spesa del Ministero della salute per essere destinati al Fondo per il gioco d'azzardo patologico, ai sensi dell'articolo 1, comma 946, della legge 28 dicembre 2015, n. 208".