Vda, Manfrin: 'Legge gioco applicata dal 2019, aiuto ai più deboli'
Il capogruppo di Lega VdA, Andrea Manfrin, plaude ad approvazione proposta di legge che anticipa al 2019 attuazione normativa vigente sul gioco e modifica misurazione delle distanze.
Scritto da Redazione
«La legge approvata ieri costituisce un contributo fondamentale al contrasto della ludopatia e si incardina in un percorso legislativo che, in tutta Italia, ha visto le Regioni schierarsi a fianco di chi combatte questa patologia, dai malati di gioco d'azzardo patologico alle associazioni. Siamo certi, quindi, che questo intervento inciderà in maniera importante nel contrasto al gioco d’azzardo patologico e costituirà quindi un aiuto soprattutto nei confronti delle categorie più deboli”.
Così il capogruppo di Lega VdA, Andrea Manfrin, commenta l’approvazione, nella seduta del Consiglio regionale della Valle d'Aosta di ieri, lunedì 10 dicembre, della proposta di legge di contrasto al gioco patologico che anticipa l'attuazione della normativa vigente al 2019 e modifica la misurazione delle distanze degli esercizi dai cosiddetti “luoghi sensibili”.
La proposta, a firma dei gruppi Movimento 5 Stelle, Mouv', Impegno Civico, Alpe e sottoscritta anche dalla Consigliera Rini (GM), era stata presentata dal Capogruppo della Lega VdA, Andrea Manfrin.
Il provvedimento legislativo modifica i termini per l'applicazione delle misure di prevenzione e di contrasto alla dipendenza dal gioco d'azzardo previsti dalla legge regionale n. 14 del 2015: interviene anticipando l’entrata in vigore del rispetto delle distanze dai luoghi sensibili rispettivamente al 1° giugno 2019, nelle sale da gioco, e al 1° gennaio 2019, nei locali pubblici.
Il testo è stato migliorato anche da un emendamento del Movimento 5 Stelle, che introduce un nuovo metodo di misurazione delle distanze non più per mezzo del percorso pedonale più breve, ma tramite il raggio dai luoghi sensibili, più facilmente misurabile.