Consiglio Valle, M5S: 'Giunta verifichi applicazione legge gioco'
Luigi Vesan e Luciano Mossa (M5S) interpellano la Giunta della Valle d'Aosta sull'applicazione della nuova legge sul contrasto al gioco patologico.
Scritto da Fm
Con la ripresa dell'attività politica al consiglio regionale della Valle d'Aosta si torna a parlare di gioco.
Nella seduta ordinaria in programma per il 9 e 10 gennaio all'ordine del giorno infatti figura l'interpellanza "Applicazione della legge regionale 10/2018 riguardante misure di contrasto dell'azzardopatia" presentata da Luigi Vesan e Luciano Mossa (Movimento 5 stelle).
Ricordato l'impegno preso in consiglio regionale da tutte le forze politiche sul contrasto dell'azzardopatia, confluito nell'approvazione unanime della
legge regionale 17 dicembre 2018, n. 10, relativa alle "Misure di
prevenzione e di contrasto alla dipendenza dal gioco d'azzardo" - che
modifica le norme transitorie della L.R. 15 giugno 2015, n. 14, permettendo
dal 1° gennaio 2019 l'applicazione dei divieti previsti, relativi agli spazi per il gioco d'azzardo all'interno degli esercizi pubblici e commerciali e dei circoli privati - i due consiglieri interpellano la giunta regionale "per conoscere: 1) se si è già attivata o come e quando intende operare per verificare l'applicazione del previsto divieto in un raggio di 500 metri dalle strutture sensibili; 2) quante e quali sono le sanzioni applicate dai Comuni valdostani nell'annualità 2018 ai sensi della vigente normativa; 3) a quanto ammonta, per l'annualità 2019, lo stanziamento finanziario finalizzato
all'applicazione della L.R. 14/2015 e quali variazioni prevede di apportare, nel corso dell'annualità, a tale importo".
Nell'interpellanza Vesan e Mossa evidenziano "la crescente diffusione del gioco d'azzardo sul territorio regionale, che nel 2017 ha comportato giocate per 120 milioni di euro (il 10 percento circa dell'intero bilancio regionale) e, in alcuni Comuni, giocate medie per abitante che hanno superato i 4000 euro annui".