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Falconara Marittima, Comune ed esercenti uniti contro il Gap

20 marzo 2019 - 17:41

Il Comune di Falconara Marittina convoca gli esercenti per fare fronte unito contro il gioco patologico, in vista della stesura di un regolamento in materia.

Scritto da Redazione
Falconara Marittima, Comune ed esercenti uniti contro il Gap

 

Il Comune di Falconara Marittima, in provincia di Ancona, ha convocato un incontro con gli esercenti che lavorano all’interno del proprio Comune (supportati dalle principali associazioni di categoria) per confrontarsi sulle criticità legate al gioco patologico sul territorio e dare vita a un percorso virtuoso e costruttivo di confronto tra le parti interessate. L'incontro - primo passo per trovare punto di equilibrio e un contemperamento di interessi tra gli operatori di gioco legale e le istituzioni locali - è stato promosso dall'assessore e vicesindaco con deleghe ai Servizi Sociali, Scuola e Commercio, Yasmin Al Diry, si legge in una nota. È intervenuto in qualità di delegato Anci al tavolo nazionale Goffredo Brandoni, attuale presidente del Consiglio comunale di Falconara. Seguiranno altri incontri per approfondire il tema del gioco responsabile.

Tra gli esercenti presenti all'incontro, Paolo Gioacchini, vicepresidente dell'associazione As.Tro e responsabile della Regione Marche, e Claudio Bianchella, membro del Centro Studi dell'associazione. A rappresentare i commercianti, il presidente di Confcommercio Falconara Riccardo Pasquini. "Come associazione non possiamo che applaudire l’intenzione del Comune di confrontarsi con gli esercenti prima di emanare un regolamento e ci mettiamo a disposizione per aprire un tavolo di confronto", commentano i due rappresentanti dell'associazione.

"Ho convocato la riunione di oggi con gli esercenti interessati - dice la vicesindaco di Falconara Yasmin Al Diry - in vista della prossima stesura del regolamento comunale riguardante il contrasto alla ludopatia. Mi rendo conto che il regolamento è solo un piccolo passo, ma non potevamo farlo senza ascoltare i diretti interessati. Altra cosa necessaria è quella di scegliere fasce orarie più omogenee possibili sul territorio, per questo l'ho posta all'attenzione dei comuni dell'Ambito 12 e mi interfaccerò con gli altri Comuni limitrofi. Ringrazio gli esercenti e le associazioni di categoria presenti per il loro atteggiamento collaborativo e Brandoni per la sua preziosa presenza in quanto delegato Anci nel tavolo di lavoro che è stato convocato a Roma, proprio per discutere di tale argomento".

 

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