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Contrasto al Gap, Comuni Modena e Parma: 'Azioni non si fermano qui''

16 settembre 2019 - 11:12

Mentre Parma lancia nuove iniziative per il contrasto al Gap nel 2019/2020, il Comune di Modena viene premiato per le azioni già compiute.

Scritto da Redazione
Contrasto al Gap, Comuni Modena e Parma: 'Azioni non si fermano qui''

 

Mentre l'Emilia Romagna è sotto la lente per la manifestazione degli operatori del gioco legale del territorio in calendario il 17 settembre, con le richieste di modifica della normativa vigente da parte delle associazioni di settore, due delle sue città si distinguono nel contrasto al Gap, con il lancio di nuove iniziative: Modena e Parma.

 

COMUNE MODENA: “PRONTI A RAFFORZARE AZIONI” - Impegno per la diffusione della cultura della legalità e, in particolare, per le azioni di contrasto al gioco d’azzardo sono il motivo della menzione speciale ricevuta dal Comune di Modena nell’ambito della terza edizione del “Riconoscimento alla memoria di Pio La Torre”, il premio organizzato da Avviso Pubblico, Cgil e Federazione nazionale della stampa per dare valore e visibilità alle azioni di sindacalisti, amministratori locali e giornalisti nella prevenzione e nel contrasto alle mafie, alla corruzione e all’illegalità.

A ricevere il riconoscimento è stato l’assessore alle Politiche per la legalità Andrea Bosi: “Ricevere questo riconoscimento – commenta – è per noi un grande onore che ci sostiene nella scelta di proseguire con convinzione sempre maggiore nelle azioni di prevenzione e contrasto al gioco patologico e all’illegalità. Il premio conferma la bontà delle nostre azioni e ci stimola a lavorare ancora di più per la promozione della cittadinanza responsabile, nell’interesse di tutta la nostra comunità”.
Intanto, il 29 settembre scadono i termini per partecipare all'avviso pubblico per la presentazione di progetti per l'assegnazione di contributi a soggetti appartenenti al terzo settore no profit da realizzare sul territorio dei quartieri del Comune di Modena nel periodo autunno-inverno 2019, che includono la “prevenzione di pratiche e attività generanti ludopatie e contrasto di ogni forma di gioco d'azzardo, promuovendo il gioco sano e valorizzando le attività economiche dei quartieri che non detengono apparecchi e che intendono aderire al marchio Slot free”.
Non sono finanziabili le associazioni e le organizzazioni ad esse collegate che, a qualsiasi titolo, detengono in spazi propri o in spazi da esse dati a terzi in locazione, comodato, concessione o a qualsiasi altro titolo, apparecchi per il gioco a disposizione del pubblico o dei soci.
 
 
 
COMUNE PARMA: “SERVE LAVORO SINERGICO” - Cercare di dare una risposta concreta nel contrasto del fenomeno delle dipendenze da gioco sensibilizzando l'opinione pubblica: ecco quali sono state le attività e gli interventi del 2018/2019 e quali azioni sono previste per il 2019/2020 da parte del Comune di Parma e dell'Ausl locale.
“È molto importante – sottolinea l'assessore al Welfare Laura Rossi - tenere alta l'attenzione su questa tematica spesso sottovalutata. Il lavoro sinergico tra enti, associazioni e attori del territorio in questi anni si traduce in una azione di sensibilizzazione capillare, ma anche di prevenzione e cura, trattandosi di una dipendenza patologica”.
“Lo sforzo da fare – aggiunge il Prefetto di Parma Giuseppe Forlani – è in particolare quello di dare continuità nel tempo a delle azioni che possano offrire opportunità di aiuto il più variegate possibili per riuscire a raggiungere le persone e sviluppare una sensibilizzazione capillare, che significa anche prevenzione, oltre che rispondere ai loro bisogni”.
“I servizi sanitari del nostro Distretto – afferma Giuseppina Ciotti, direttore distretto Ausl Parma – si sono attivati già da anni, con un lavoro di rete importante, per sviluppare tutte quelle attività, ricomprese nei Piani di Zona, che possano coinvolgere e sensibilizzare tutti i cittadini con particolare attenzione per i giovani e gli studenti”.
“L'obiettivo della nostra Fondazione – conclude il reverendo Daniele La Mantia di Fondazione Adventum – è quello di costruire un cuscino sociale, insieme agli enti e alle associazioni, che possa rieducare le persone nei confronti della tematica del gioco d'azzardo, ma anche verso la gestione della propria vita, delle proprie finanze, dei propri affetti”.
Come ricorda Michela Musile Tanzi, del settore Sociale del Comune di Parma, intervenuta per spiegare nel dettaglio le azioni svolte e quelle previste per il futuro, il territorio di Parma si caratterizza per aver costruito, nel corso del tempo, una fitta rete di servizi e interventi frutto di un’intensa collaborazione tra enti pubblici, privati ed associazioni i quali si mettono in rete per contrastare il dilagante fenomeno del gioco patologico.
In particolare il Tavolo Fragilità (sottogruppo Dipendenze) dei Piani di Zona per la salute e il Benessere sociale 2018-2020 che coinvolge il Comune di Parma e i maggiori enti del territorio che si occupano di interventi socio-sanitari (Comuni del Distretto, Prefettura, Ausl – Servizio Dipendenze, Sindacati, Fondazione Ceis, Comunità Betania, Consorzio di Solidarietà Sociale anche in partenariato con altre associazioni ed enti quali Fondazione Adventum e Associazione Liberamente) intende promuovere e consolidare interventi preventivi, di promozione dell’uso responsabile del denaro, il trattamento della dipendenza ed il contrasto al sovraindebitamento in ambito sociale e sanitario al fine di tutelare le nuove generazioni e la popolazione.
 

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