Endrizzi: 'Gioco, Governo riduca offerta e vieti informazione'
18 settembre 2019 - 09:46
Il senatore Cinque stelle Giovanni Endrizzi chiede al nuovo Governo giro di vite sul gioco pubblico, con pubblicazione della 'circolare Villarosa' e attenzione alle nomine Agcom.
Scritto da Redazione
“Il Governo è chiamato ad assumere impegni chiari e a compiere scelte precise già a partire dalle prossime settimane. Sull’azzardo, del resto, non sono ammissibili passi indietro e mi auguro che nessuno voglia mettere in discussione le conquiste ottenute finora”.
Ad evidenziarlo è il senatore Cinque stelle Giovanni Endrizzi, che in un'intervista al quotidiano Avvenire chiede una serie di interventi in materia di gioco e contrasto al Gap, e punta l'attenzione sull'iter della cosiddetta “circolare Villarosa”, atta a includere nel divieto di pubblicità al gioco sancito dal decreto Dignità anche l'informazione, e sulle prossime nomine dei vertici dell'Agcom, l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che ne ha tracciato le linee interpretative.
“L’azione che mi aspetto dal governo nascente parte proprio da quella circolare che fa chiarezza e consente sponsorizzazioni ed eventi sportivi liberi dall’azzardo, con partite di calcio di Serie A finalmente e tranquillamente fruibili in tv anche da bambini e ragazzi. La crisi di governo scatenata proditoriamente e a ciel sereno dalla Lega, ha temporaneamente frenato l’iter della circolare, che, firmata, attende le procedure di emanazione e pubblicazione”, afferma Endrizzi. “Il ministro Gualtieri dovrebbe accelerare la notifica ai concessionari e cristallizzare la certezza su un tema come il divieto totale di pubblicità e sponsorizzazioni sull’azzardo che i cittadini hanno fortemente appoggiato ed è contenuto negli impegni elettorali di M5S, ma anche in quelli di Pd e Leu”.
Quanto al rinnovo dei vertici dell''Agcom, il senatore pentastellato afferma che è “necessario escludere assolutamente ipotesi che abbiano il minimo fumus di conflitto di interessi e adottare profili a 5 stelle, non nel senso dell’appartenenza ma del metodo. Servono, cioè, figure specchiate, competenti e totalmente indipendenti dalla politica”.
Infine, Endrizzi chiede al Governo di “fare di più” per ridurre la domanda di gioco con vincita in denaro. “Bisogna gettare le basi per una sua progressiva ed equilibrata riduzione nel prossimo futuro fissando traguardi chiari e riscontrabili”.