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Dl fiscale e gioco, il Governo ottiene la fiducia alla Camera

05 dicembre 2019 - 17:34

Il Governo ha ottenuto la fiducia alla Camera sull'approvazione del disegno di conversione in legge del Dl fiscale.

Scritto da Anna Maria Rengo
Dl fiscale e gioco, il Governo ottiene la fiducia alla Camera

Il Governo ha ottenuto la fiducia, in Aula alla Camera, sul disegno di conversione in legge del Dl fiscale, nel testo scaturito dai lavori della sesta commissione Finanze. I voti favorevoli sono stati 310.

Secondo quanto stabilito dalla conferenza dei capigruppo del Senato, il testo arà esaminato in Aula a Palazzo Madama nella settimana dal 17 al 21 dicembre, ma prima bisogna attendere il voto finale da parte della Camera, previsto per domani 6 dicembre, dopo l'esame degli ordini del giorno.

 

Il testo contiene l'aumento del Preu su slot e Vlt, la proroga delle gare per le concessioni scommesse e bingo, il rinvio della partenza delle slot da remoto, l'istituzione del Registro unico degli operatori del gioco (a cui dovranno iscriversi anche i titolari dei punti di ricarica dei conti di gioco a distanza ma non quelli che offrono giochi senza vincita in denaro) e dell'agente "sotto copertura", il blocco dei pagamenti a soggetti senza concessione e il contrasto all'evasione nel settore scommesse. La lotteria degli scontrini debutterà a luglio 2020, non più a gennaio del prossimo anno.

IL DIBATTITO IN AULA - Nel dibattito che ha preceduto il voto, si è parlato anche di gioco. Massimo Ungaro, di Italia Viva, ha affermato: "Verrà avviata nel 2020 la lotteria degli scontrini proprio per incentivare i pagamenti elettronici e tracciabili ed usare meno il contante. Ma la tutela della legalità coinvolge anche il settore del gioco pubblico nel quale è importante non soltanto contrastare gli operatori illegali a tutela dei concessionari che sono legali e dei giocatori. Viene istituito un fondo per finanziare gli agenti sotto copertura; viene introdotto il divieto di concessione in caso di violazioni tributarie e viene istituito un registro unico per gli operatori del gioco pubblico".

Da parte sua, Leonardo Tarantino della Lega ha sottolineato come si sia riusciti a convincere la maggioranza "a eliminare le sanzioni ai commercianti non dotati di Pos e non attrezzati ad adeguare lo scontrino alla nuova lotteria degli scontrin".

 

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