Provincia Trento, Guglielmi: 'Gioco, come si applicano sgravi sull'Irap?'
L'applicazione delle agevolazioni Irap alle attività di gioco è al centro dell'interrogazione proposta dal consigliere provinciale di Trento Luca Guglielmi.
Scritto da Redazione
Mentre si attende il confronto fra associazioni di settore e Giunta in merito alla possibile modifica della legge vigente, si torna a parlare di gioco al consiglio provinciale di Trento.
Lo spunto è offerto da un'interrogazione a risposta orale immediata presentata da Luca Guglielmi (Lista Fassa) sulle esenzioni dall'Irap per le attività di gioco.
"Sono giunte allo scrivente segnalazioni riguardanti una dubbiosa interpretazione dell’art. 2 della l.p. 25 del 27/12/2012 (comma 2.1), la quale prevede che le agevolazioni in materia di Irap previste dalle leggi provinciali n. 27 del 2010 e n. 25 del 2012 e da altre disposizioni provinciali non si applichino agli esercizi ove sono collocati apparecchi da gioco di cui all'articolo 110, comma 6, del regio decreto 18 giugno 1931, n. 773.
Ai suddetti esercizi si applicano, ai sensi dell'articolo 73 dello Statuto speciale, le aliquote Irap determinate nella misura massima prevista dalla normativa statale", si legge nell'interrogazione.
"Rimanendo convinto della bontà di tale norma, in quanto volta a contrastare il gioco d’azzardo, problematica sempre più diffusa anche nella nostra Provincia, si interroga l’assessore competente per sapere se l’applicabilità di questa norma e, in parallelo l’esclusione dalle agevolazioni Irap, si estenda al fatturato complessivo di un’azienda, anche qualora l’azienda stessa non abbia come introito principale quello ove apparecchi da gioco insistono, bensì questa risulti essere un’attività secondaria o parallela sia dal punto di vista economico che da quello imprenditoriale / organizzativo oppure se, come parrebbe più coerente, nel caso di imprese con diverse attività economiche, le agevolazioni in materia di Irap non si applichino esclusivamente per la parte reddituale strettamente connessa all’attività economica interessata dagli apparecchi da gioco", conclude Guglielmi.