skin

Milleproroghe, all'esame dell'Aula il potenziamento delle agenzie fiscali

18 febbraio 2020 - 08:57

Ieri, lunedì 17 febbraio, discussione alla Camera del decreto Milleproroghe su assunzioni del personale da parte di Adm: maggior controllo sul settore del gioco lecito.

Scritto da Redazione
Milleproroghe, all'esame dell'Aula il potenziamento delle agenzie fiscali

È approdato ieri, lunedì 17 febbraio, in Aula alla Camera il testo del decreto Milleproroghe. La discussione del disegno di legge: “Conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica” ha lasciato spazio anche al potenziamento delle agenzie fiscali, come Agenzia delle dogane e dei monopoli e Agenzie delle entrate, che indirettamente coinvolge anche il settore del gioco.

La deputata del M5S Vittoria Baldino, relatrice per la prima commissione, ha espresso “grande soddisfazione per gli importanti risultati ottenuti in sede referente.
 
Il comma 1, lettere a) e b) dell’articolo 4 – spiega ancora Baldino - proroga il termine per procedere all’assunzione da parte dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato”.
 
Fabio Melilli (Pd), relatore per la quinta commissione ha affermato che “l’articolo 40-bis stabilisce alcune misure volte ad aumentare il trattamento accessorio del personale delle agenzie fiscali. Si prevedono, peraltro, risorse aggiuntive per il finanziamento delle posizioni organizzative e professionali e degli incarichi di responsabilità, così come è previsto in chiusura un incremento del fondo delle risorse decentrate. Ringrazio i componenti delle commissioni Bilancio e Affari costituzionali, di maggioranza e di opposizione. Abbiamo svolto un lavoro lungo, complesso, che ha riguardato sostanzialmente l’interesse di tutte le commissioni del Parlamento. Mi pare di poter dire che il lavoro sia stato fatto con il coinvolgimento, laddove possibile naturalmente, delle forze di maggioranza e di opposizione. Naturalmente spetterà all’Aula di assumere le decisioni sul provvedimento”.
 
Lo scorso 5 febbraio era stato presentato un emendamento dal Governo (40. 016.) al decreto Milleproroghe, incentrato sull'articolo 40-bis, sul potenziamento delle agenzie fiscali: "Al fine di garantire maggiore efficienza ed efficacia all’azione amministrativa - si legge nel testo - in considerazione dei rilevanti impegni derivanti dagli obiettivi di finanza pubblica e dalle misure per favorire da un lato gli adempimenti tributari e le connesse semplificazioni e dall’altro una più incisiva azione di contrasto all’evasione fiscale nazionale e internazionale, a decorrere dall’anno 2020 l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle dogane e dei monopoli sono autorizzate a utilizzare le risorse del proprio bilancio di esercizio, per un importo massimo, rispettivamente, di 6 milioni di euro e di 1,9 milioni di euro, in deroga all’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, per il finanziamento delle posizioni organizzative e professionali e degli incarichi di responsabilità, previsti dalle vigenti norme della contrattazione collettiva nazionale, in aggiunta alle risorse complessivamente già destinate e utilizzate a tale scopo.
 
La carenza del personale delle agenzie fiscali era stata al centro di una protesta da parte dei lavoratori e dei sindacati. Una lacuna che indirettamente va a colpire anche il settore del gioco in quanto, come avevano spiegato le sigle sindacali "non permette nemmeno più di coprire i servizi essenziali come la lotta all'evasione fiscale".
 

 

 

Articoli correlati