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Dl Rilancio, posta fiducia: nulla da fare per emendamenti su giochi e scommesse

08 luglio 2020 - 08:26

Il Governo pone come previsto la questione di fiducia sul Dl Rilancio e sulle sue norme in materia di scommesse e lotteria degli scontrini.

Scritto da Anna Maria Rengo
Dl Rilancio, posta fiducia: nulla da fare per emendamenti su giochi e scommesse

Come previsto, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà, ha posto "la questione di fiducia sull’approvazione, senza emendamenti, subemendamenti e articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del disegno di conversione in legge del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19, nel testo approvato dalla Commissione a seguito del rinvio deliberato dall’Assemblea".

Il testo del disegno di conversione in legge del decreto Rilancio è rimasto immutato per quanto riguarda le disposizioni in materia di gioco, che sono due: l'ulteriore tassazione dello 0,5 percento delle scommesse, così da alimentare il fondo salva-sport, e il rinvio al 2021 del debutto della cosiddetta lotteria degli scontrini.

 

IL TESTO INTEGRALE

Articolo 217
(Costituzione del « Fondo per il rilancio del sistema sportivo nazionale »)
1. Al fine di far fronte alla crisi economica dei soggetti operanti nel settore sportivo determinatasi in ragione delle misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, è istituito nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze il « Fondo per il rilancio del sistema sportivo nazionale » le cui risorse, come definite dal comma 2, sono trasferite al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, per essere assegnate all’Ufficio per lo sport per l’adozione di misure di sostegno e di ripresa del movimento sportivo.
2. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto e sino al 31 dicembre 2021, una quota pari allo 0,5 per cento del totale della raccolta da scommesse relative a eventi sportivi di ogni genere, anche in formato virtuale, effettuate in qualsiasi modo e su qualsiasi mezzo, sia on-line, sia tramite canali tradizionali, come determinata con cadenza quadrimestrale dall’ente incaricato dallo Stato, al netto della quota riferita all’imposta unica di cui al decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, viene versata all’entrata del bilancio dello Stato e resta acquisita all’erario. Il finanziamento del predetto Fondo è determinato nel limite massimo di 40 milioni di euro per l’anno 2020 e 50 milioni di euro per l’anno 2021. Qualora, negli anni 2020 e 2021, l’ammontare delle entrate corrispondenti alla percentuale di cui al presente comma fossero inferiori alle somme iscritte nel Fondo ai sensi del precedente periodo, verrà corrispondentemente ridotta la quota di cui all’articolo 1, comma 630 della legge 30 dicembre 2018, n. 145. 3. Con decreto dell’Autorità delegata in materia di sport, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, da adottare entro 10 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono individuati i criteri di gestione del Fondo di cui ai commi precedenti.

Articolo 141
(Lotteria dei corrispettivi)
1. All’articolo 1, comma 540, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, all’inizio del primo periodo le parole « A decorrere dal 1° luglio 2020 » sono sostituite dalle parole: « A decorrere dal 1° gennaio 2021 »

LA TEMPISTICA DELLA FIDUCIA - Le dichiarazioni di voto avranno luogo nella seduta di mercoledì 8 luglio, alle ore 17. L’appello nominale, che si svolgerà con accesso in Aula dei deputati programmato secondo specifiche fasce orarie predisposte in base all’iniziale del cognome, avrà luogo a partire dalle ore 18,30.

L’esame proseguirà in seduta notturna e nella giornata di giovedì 9 luglio, a partire dalle ore 8. A partire dalle ore 12 avranno luogo - con ripresa televisiva diretta - le dichiarazioni di voto finale dei rappresentanti dei gruppi e delle componenti politiche del gruppo Misto. Seguirà la votazione finale, entro le ore 14.
Il termine per la presentazione degli ordini del giorno è fissato per la mattinata di oggi.

GLI EMENDAMENTI - Anche in Aula, erano stati presentati numerosi emendamenti in materia di giochi e scommesse, già respinti in commissione e decaduti a seguito dell'apposizione della fiducia ma che, almeno teoricamente, potrebbero essere trasformati in ordini del giorno. Tra questi, diversi deputati di Fi chiedevano che "Nei contratti bancari e negli atti amministrativi che prevedono accesso al credito con garanzia pubblica o a finanziamenti agevolati o indennizzi a fondo perduto per le imprese danneggiate dal blocco delle attività dovute all’emergenza sanitaria Covid-19 sono nulle le clausole e le norme che prevedono l’esclusione delle imprese che operano nella raccolta di gioco pubblico a mezzo degli apparecchi di cui all’articolo 110 commi 6 e 7 del Tulps dalle agevolazioni sulla base della sola tipologia di attività". Forza Italia chiedeva anche "Modifiche al prelievo erariale del gioco del Bingo", oltre che alla "Durata degli affidamenti in materia di giochi", un "Credito d’imposta per innovazione tecnologica" e anche "per l’adeguamento degli apparecchi da gioco di cui all’articolo 110, comma 6, lettera a) alle previsioni di cui all’articolo 1, comma 732, della legge n. 160 del 2019".

 

I deputati azzurri chiedevano anche il "Differimento in materia di giochi numerici a totalizzatore nazionale", l'autorizzazione alla "commercializzazione del gioco pubblico in rete fisica mediante carta prepagata emessa dai concessionari di scommesse su eventi ippici, sportivi e non sportivi e su eventi simulati, anche in forme automatizzate". In un altro emendamento, chiedevano che "Al fine di ottimizzarne la gestione, le funzioni statali in materia di organizzazione e gestione dei giochi numerici a quota fissa e dei giochi numerici a totalizzatore nazionale sono riordinate con uno o più decreti del Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli", oltre che un "credito d’imposta per il settore giochi nel segmento scommesse".

 

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