Dl Rilancio alla volata finale in Senato: le norme sul gioco

Lunedì 13 luglio, la commissione Bilancio del Senato, con la relazione della senatrice Donatella Conzatti (Italia Viva), ha avviato l'esame del ddl n. 1874, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 34 in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza da Covid-19, ossia il decreto Rilancio. Il termine per presentare emendamenti e ordini del giorno è fissato martedì 14 alle 10. Il provvedimento, già approvato dalla Camera, è atteso in Aula il 14 luglio ed è certo che il governo apporrà la questione di fiducia sul testo che è stato approvato alla Camera e nel quale sono state confermate, le norme in materia di gioco, ossia il rinvio al 2021 dell'arrivo della lotteria degli scontrini e l'ulteriore tassazione, pari allo 0,5 percento delle scommesse sportive.

Come sintetizzato dalla relatrice nell'illustrare il provvedimento, il testo prevede "il rinvio al 1º gennaio 2021 della cosiddetta lotteria degli scontrini". Inoltre, "per quanto concerne lo sport", Conzatti rileva che "gli interventi proseguono nello sforzo di sostenere le difficoltà derivanti dalla sospensione, per un lungo periodo, degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, nonchè di tutte le manifestazioni organizzate di carattere sportivo, e dalla chiusura, sempre per un lungo periodo, degli impianti nei comprensori sciistici. A tal fine, in particolare, si istituisce nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze il Fondo per il rilancio del sistema sportivo nazionale alimentato da una quota della raccolta da scommesse relative a eventi sportivi di ogni genere".