skin

Covid-19 e nuovo Dpcm, Mulè (Fi): 'Stop Irpef per lavoratori dei casinò'

27 ottobre 2020 - 08:52

Il deputato di Forza Italia Giorgio Mulè interroga il Governo e chiede ristoro per il settore del gioco colpito dal lockdown, ecco le misure proposte per i lavoratori dei casinò.

Scritto da Redazione
Covid-19 e nuovo Dpcm, Mulè (Fi): 'Stop Irpef per lavoratori dei casinò'

"La chiusura dei casinò costituisce una misura che arrecherà un forte danno ai Comuni, come ad esempio quello di San Remo, ove hanno sede, perché il bilancio comunale è fortemente alimentato dalle entrate prodotte dall’attività dei casinò. ulteriore grave danno si ripercuote sui lavoratori del settore. Servono ristori". Così il deputato di Forza Italia Giorgio Mulè in un'interrogazione rivolta al presidente del Consiglio dei
ministri Giuseppe Conte, al ministro dell’Economia e delle finanze Roberto Gualtieri e al ministro del Lavoro e delle politiche sociali Nunzia Catalfo.

L'iniziativa parlamentare, già annunciata nella giornata di lunedì 26 ottobre, arriva con l'entrata in vigore dell'ultimo Dpcm che ha previsto la sospensione dell’attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò e alla luce del fatto che gli addetti dei casinò, come strumento di integrazione salariale di riferimento hanno il Fis, Fondo integrativo salariale: "L’assegno del Fis - scrive Mulè - garantisce una retribuzione mensile di circa 680 euro. L’importo netto percepito è così basso, addirittura inferiore alla soglia dell’importo previsto per il reddito di cittadinanza, perché su questi lavoratori gravano i costi dell’Irpef comunale e locale per un importo complessivo mensile di circa 300 euro". 

Con l'interrogazione il Forzista chiede dunque se il Governo non intenda adottare iniziative per prevedere, tra le misure immediate di ristoro per le categorie colpite dal lockdown disposto dall’ultimo decreto del presidente del Consiglio dei ministri, annunciate dallo stesso premier Conte, anche la sospensione del pagamento delle aliquote Irpef regionale e comunale per i lavoratori dei casinò.

 

Articoli correlati