Conte: 'Non possiamo rischiare una terza ondata'

"Il sistema delle regioni colorate sta portando risultati senza inutili penalizzazioni. Abbiamo piegato la curva dei contagi riportando l'Rt sotto l'1. A breve tutte le regioni saranno gialle ma se affrontassimo le festività natalizie con le misure oggi in vigore per le zone gialle rischieremmo una terza ondata".

Lo spiega nella sua conferenza stampa in diretta Tv il premier Giuseppe Conte, nell'illustrare le misure contenute nel nuovo decreto legge e nel Dpcm che entra in vigore domani 4 dicembre e con il quale, tra l'altro, si dispone l'ulteriore sospensione dell'attività di sale giochi, bingo, scommesse e casinò, anche svolti in luoghi non dedicati, fino al 15 dicembre.

Numerose dunque le misure che saranno in vigore dal 21 dicembre al 6 gennaio, compresa la quarantena di due settimane sia per chi si reca all'estero che per chi arriva dall'estero. "Gli hotel possono stare aperti, ma non potranno organizzare veglioni", evidenzia Conte, aggiungendo però che ci sono anche misure a sostegno del commercio. Su tutti "dall'8 dicembre, l'extra cashback di Natale, fino al 31 dicembre chi pagherà con carte o App avrà diritto a un rinborso del 10 percento fino a un massimo di 150 euro".