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Il gioco è chiuso, ma Casalgrande limita gli orari di slot e Vlt

31 marzo 2021 - 08:39

Non si sa quando le attività di gioco potranno riaprire ma il Comune di Casalgrande (Re) si porta avanti e vara limiti orari al funzionamento di slot e Vlt.

Scritto da Fm
Il gioco è chiuso, ma Casalgrande limita gli orari di slot e Vlt

Il settore del gioco terrestre, ormai lo sanno anche i muri, ha raggiunto il "primato" di oltre 250 giorni di chiusura fra il 2020 e il 2021, e ancora non sa quando potrà tornare a lavorare.
Ma in questi mesi di limbo e di drammatiche difficoltà, ogni tanto spunta qualche amministrazione locale - Comune o Regione, che dir si voglia - che sembra non essere a conoscenza di questa situazione e continua a legiferare imperterrita, introducendo nuovi limiti per il settore, già ridotto ai minimi termini.

L'ultimo esempio in tal senso arriva da Casalgrande, cittadina di neppure 20mila abitanti in provincia di Reggio Emilia, che pochi giorni ha pubblicato sull'albo pretorio comunale l'ordinanza sindacale intitolata "Disciplina degli orari di esercizio delle sale giochi, delle sale Vlt, delle sale scommesse, degli orari di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro - definiti all'art. 5 comma 1 del regolamento comunale per il contrasto, la prevenzione, la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco d'azzardo patologico nonché delle problematiche e delle patologie correlate".

Il provvedimento, che attua il regolamento comunale in materia approvato nell'estate 2020, è già in vigore, disponendo l'interruzione del funzionamento degli apparecchi da gioco, ovunque installati, dalle ore 11 alle ore 14 e dalle ore 19 alle ore 22, tutti i giorni, festivi compresi.
 
"La fascia oraria di interruzione al funzionamento sopra indicata dovrà essere rispettata indipendentemente dall'orario di attività stabilito per la tipologia di esercizio all'interno del quale gli apparecchi da gioco sono collocati: gli apparecchi di cui sopra, nelle ore di sospensione del funzionamento dovranno essere spenti tramite l'apposito interruttore elettrico di ogni singolo apparecchio", recita l'ordinanza.
Inoltre, "è fatto obbligo al titolare dell'esercizio di esporre un cartello all'interno dell'esercizio e in posizione ben visibile per gli avventori, con l'indicazione degli orari di funzionamento degli apparecchi".
Sono esclusi dalla limitazione degli orari sopra indicati i comma 7.
 
La verifica del rispetto dell'ordinanza è demandata al Corpo di Polizia Locale Unione Tresinaro Secchia.
Le violazioni delle disposizioni saranno punite applicando la sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra un minimo di 100 euro ad un massimo di 500 per ogni apparecchio acceso al di fuori degli orari consentiti per il funzionamento.
Il versamento delle somme sopra indicate deve pervenire entro 60 giorni dalla contestazione o notifica degli estremi della violazione.

I proventi delle sanzioni saranno destinati ad attività di prevenzione del gioco d'azzardo o promozione e sostegno delle attività economiche in cui non sono presenti o che dismettano apparecchi.
 

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