Pittella (Pd): 'Riaprire gioco legale in sicurezza dal 1° giugno'
Il senatore Gianni Pittella (Pd) lancia appello al Governo per la riapertura dal 1° giugno del gioco legale, ricordando che il settore è concessionario dello Stato.
Scritto da Redazione
"Centri termali e centri benessere e comparto del gioco legale riaprano il primo giugno in sicurezza. Il Governo ascolti le imprese e i lavoratori di questi settori".
A chiederlo è il senatore Gianni Pittella, capogruppo Pd in commissione Finanze.
"La campagna vaccinale procede, i contagi e la mortalità scendono, l'Italia riparte. Non lasciamo indietro nessun settore, nessuna impresa, nessun lavoratore! E consentiamo che il primo giugno riparta in blocco tutta l'economia, con l'applicazione di protocolli sanitari adeguati.
Tra i settori più danneggiati ci sono quello dei centri termali e centri benessere e il comparto del gioco legale. Per i primi si indica inspiegabilmente il primo luglio come data utile per le riapertura, quando per le palestre si fissa il primo giugno.
Il settore del gioco legale invece appare ancora una volta la Cenerentola delle riaparture come già è stato per i ristori e i sostegni.
Non è sufficiente il settore sia concessionario dello Stato, che contribuisca a un gettito fiscale di 11 miliardi di euro, che occupi 120.000 lavoratori, che sia presidio di legalità contro il gioco illegale e criminale, che sia stato il primo a chiudere e più a lungo nonostante protocolli di sicurezza adeguati.
Ora non c'è più tempo, prima che interi settori siano spazzati via dalla crisi, si proceda subito".
Una posizione, quella di Pittella, confermata anche nel corso dell'incontro con Pasquale Chiacchio, presidente di Giocare Legale e rappresentante delle associazioni Agsi, Agile, Cgss e Cni. Un incontro che, spiega Chiacchio in una nota pubblicata sul suo profilo Facebook, "ha rappresentato l'ennesimo attestato di attenzione e sostegno ad un settore che è in grave sofferenza da quasi un anno. Il senatore Pittella non usa giri di parole nell'analizzare la condizione drammatica delle imprese e dei lavoratori del comparto, e in tutte le sedi, continua a tenere alta l'attenzione sul comparto del gioco legale, puntando sui tempi e sui modi per una riapertura sostenibile e in sicurezza delle attività. Nel pieno rispetto della condizione epidemiologica, riteniamo che - conclude Chiacchio - sia giunto il momento per riaprire le nostre imprese. Ci auguriamo che nel corso della prossima cabina di regia, prevista per lunedì 17 maggio, il Governo prenda le decisioni del caso. Non è possibile più aspettare 'tempi migliori', serve una data certa".