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Giorgetti (Mise): '140 milioni per attività chiuse per emergenza Covid'

01 settembre 2021 - 11:24

Ci sono anche le sale gioco fra i destinatari del fondo da 140 milioni attivato dal Mise per sostenere le attività chiuse per legge per oltre 100 giorni per l’emergenza Covid.

Scritto da Redazione
Giorgetti (Mise): '140 milioni per attività chiuse per emergenza Covid'

È stato attivato dal ministro Giancarlo Giorgetti il fondo da 140 milioni di euro per sostenere le attività d’impresa e professioni che sono rimaste chiuse per legge, in conseguenza delle misure restrittive adottate per fronteggiare l’emergenza Covid, sale gioco comprese.

Discoteche e sale da ballo sono alcune delle attività che potranno richiedere i contributi a fondo perduto fino a un massimo di 25 mila euro, per ciascun soggetto beneficiario, e a cui è destinata una quota pari a 20 milioni di euro del fondo istituito dal Ministero.

Fino a 12 mila euro l'ammontare dei contributi che invece potranno essere richiesti da altre attività ammesse alla misura come palestre, impianti sportivi, parchi tematici, eventi di teatro, cinema, arte, fiere e cerimonie, e attività di gioco.

 

“È un provvedimento doveroso, promesso alle categorie che sono state costrette a restare chiuse per legge", dichiara il ministro dello Sviluppo economico Giorgetti. "È giusto che discoteche, palestre e altre realtà in condizioni simili abbiano uno strumento speciale avendo pagato un prezzo più alto a causa dei cambiamenti imposti dalle regole restrittive contro il Covid. In occasione degli incontri al Mise, ma anche in altri contesti, questa necessità e urgenza era venuta fuori in maniera determinante. Iniziamo con questo fondo, 140 milioni, che però può essere rifinanziato se sarà necessario”.
 
Il decreto interministeriale, già firmato dal ministro Giorgetti, definisce l’elenco delle attività che hanno diritto a usufruire del sosteggo economico, in quanto rimaste chiuse per un periodo complessivo di almeno cento giorni, nonché i criteri e le modalità per richiedere il contributo.
 
I termini per l’avvio delle richieste dei beneficiari verranno comunicati dall’Agenzia delle entrate, che potrà successivamente procedere con l’accreditamento diretto del contributo a fondo perduto.
 
Le regole saranno disciplinate entro 60 giorni dalla emanazione del decreto.
 
CONFERSECENTI: "IMPORTI MASSIMI INSUFFICIENTI" - “Dal Mise arriva finalmente un sostegno a chi ha chiuso anche nel 2021 per il Covid: migliaia di attività che, fino ad ora, erano state ingiustamente ignorate. Un intervento assolutamente positivo che riconosce le difficoltà imposte a importanti comparti della nostra economia, dall’intrattenimento agli eventi. Ma servono subito più risorse: i 140 milioni di euro di dotazione iniziale del fondo non possono bastare”.
Così Confesercenti commenta l’attivazione del Fondo per il sostegno alle imprese rimaste chiuse a causa dell’emergenza Covid.
“Tra discoteche, palestre, impianti sportivi, cinema, attività di eventi, fiere, cerimonie, le imprese che quest’anno sono costrette all’inattività dalle restrizioni anti-Covid sono moltissime. E gli importi massimi del contributo a fondo perduto – 25mila euro per sale da ballo e discoteche e 12 mila per gli altri – appaiono già insufficienti. Accogliamo dunque positivamente la disponibilità del Ministro Giancarlo Giorgetti a rifinanziare il fondo appena necessario, perché siamo certi che serviranno ulteriori risorse”.
 

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