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Provincia Bolzano: 'Dipendenza da videogiochi è una patologia'

15 marzo 2022 - 14:30

La Giunta della Provincia di Bolzano riconosce la dipendenza da videogiochi come una nuova forma di dipendenza e si fa carico della cura delle persone colpite.

Scritto da Redazione
Provincia Bolzano: 'Dipendenza da videogiochi è una patologia'

“Le richieste di aiuto da parte delle persone colpite da questa patologia e delle loro famiglie sono in aumento ed il fenomeno colpisce in particolare le generazioni più giovani. Per poterli supportare, abbiamo riconosciuto ufficialmente, anche a livello provinciale, questa forma di dipendenza da videogiochi come patologia e l'abbiamo classificata come Extra-Lea, ovvero come servizio sanitario a carico della Provincia. Così facendo, andiamo oltre le prestazioni minime previste dallo Stato".

Ad affermarlo è l'assessore alla Salute della Provincia di Bolzano, Thomas Widmann, spiegando la decisione presa dalla Giunta per regolare la cura delle persone colpite da questo tipo di patologia, aumentate in particolar modo durante la pandemia.

Il riconoscimento della Giunta altoatesina è un prerequisito per il trattamento in esenzione dal ticket, come già previsto per il gioco patologico.

NOVE INDICATORI PER DETERMINARE LA DIPENDENZA - La decisione conferisce quindi alla dipendenza da videogiochi un riconoscimento ufficiale a livello provinciale. Nove indicatori sono presi in considerazione dagli esperti per determinare la malattia: uso dei giochi per computer come attività dominante, sintomi di astinenza nella prevenzione del consumo, sviluppo della tolleranza, perdita di controllo, perdita di interesse, prosecuzione del consumo nonostante le conseguenze negative, occultamento della portata dell’utilizzo dei videogiochi. regolazione delle emozioni attraverso l'uso di giochi per computer, messa in pericolo di importanti relazioni interpersonali. Se almeno cinque di questi aspetti sono presenti e si ripetono in un periodo di 12 mesi, il comportamento viene diagnosticato come patologico.
 
PROGETTO PILOTA DELL'AZIENDA SANITARIA - In Alto Adige, l'associazione “Hands Onlus” è un punto di riferimento centrale per le persone con comportamenti di dipendenza. Dal 2018 "Young-Hands" è anche un progetto pilota nell'ambito delle dipendenze da gioco online in collaborazione con l’Azienda sanitaria altoatesina, che in particolare offre consulenza, cura ed eventualmente indirizza giovani e giovani adulti. Questo servizio è stato ora riconosciuto anche con la delibera della giunta provinciale e, in relazione a questo, anche il relativo sistema di finanziamento. I servizi forniti alle persone con dipendenze comportamentali sono raddoppiati nel 2021. La metà delle richieste di assistenza riguarda varie forme di dipendenze da Internet. I sintomi ricorrenti e i campanelli d'allarme includono l'aggressività crescente, l'abbandono scolastico, la comorbilità in particolare con la depressione, aggravata dal ritiro dai rapporti sociali.
 

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