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Villarosa (Gm) al Mef: 'Tutelare gioco senza vincita in denaro'

04 maggio 2022 - 10:34

Alessio Villarosa (Gruppo misto) chiede al Mef nuova proroga e più tutele per il gioco senza vincita in denaro.

Scritto da Redazione
Villarosa (Gm) al Mef: 'Tutelare gioco senza vincita in denaro'

Complice, forse, la tempesta scatenata dai sequestri operati da funzionari dell'Agenzia accise, dogane e monopoli di alcune sale Lan sul territorio nazionale, la politica finalmente comincia ad occuparsi più diffusamente del comparto dei giochi senza vincita in denaro.

L'ultimo intervento da segnalare in ordine di tempo è quello di Alessio Villarosa, deputato del Gruppo misto e già sottosegretario al ministero dell'Economia e delle finanze nei Governi Conte I e II.

Il parlamentare è firmatario di una lettera inviata al ministro Daniele Franco, ai vice ministri e agli attuali sottosegretari al Mef e a tutti i capigruppo della Camera dei deputati che li chiama ad “intervenire immediatamente almeno prevedendo una proroga del termine ultimo per l'invio delle richieste, ai Monopoli, per l'utilizzo in locali aperti al pubblico di tutti gli apparecchi da gioco e intrattenimento senza vincite in denaro (flipper, calcio balilla, freccette, ecc..)”.

 

Villarosa infatti ricorda le nuove regole tecniche in vigore per l'amusement stabilite da Adm che, come noto, ha fissato allo scorso 30 aprile la scadenza dei termini per la presentazione da parte degli operatori delle autocertificazioni per parte dei cosiddetti "comma 7", propedeutiche al rilascio dei titoli autorizzatori per la messa in esercizio degli apparecchi, sia per quelli già esistenti sia per quelli di nuova produzione/importazione.
“Il Governo in buona sostanza con le nuove norme ha deciso di equiparare questo genere di apparecchi alle classiche Vlt obbligando di fatto tutti i distributori di tali strumenti a presentare tutta una serie di certificazioni, che oltre ad avere un costo molte volte sono proprio impossibili da possedere, prima di poterli installare nei vari locali pubblici pena sequestro o sanzione”, sottolinea il deputato.
“Tutto ciò oltre a generare una confusione totale in tutto il comparto ha di fatto generato una vera e propria tassa nascosta per questo genere di apparecchi che poco interessano la lotta al gioco d'azzardo e la prevenzione della ludopatia.
Spero il Governo se ne renda conto e intervenga nel minor tempo possibile. Ma la mia domanda è: arrivati a questo punto dobbiamo aspettarci che presto entreranno anche nei nostri conti correnti?”.
 

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