Parte l'evento online organizzato da Sbc in collaborazione con Gioco News, un evento dedicato all’industria del gaming del quale c’era bisogno, come ha sottolineato il direttore di Gioco News, Alessio Crisantemi, nell’intervento introduttivo. L’obiettivo è quello di “descrivere al meglio questo settore, per far sì che tutti gli operatori di questo straordinario comparto si possano sentire adeguatamente rappresentati e magari, una volta tanto, pure orgogliosi del lavoro che svolgono.
“Il nuovo appuntamento dedicato all'industria italiana del gioco pubblico organizzato da Gioco News, che qui rappresento" ha continuato il direttore di Gioco News, "insieme al team di SBC, Sports Betting Community, leader nell'organizzazione di eventi di gaming in tutto il mondo. Si tratta di un evento fortemente voluto e – posso dire, anche particolarmente atteso, vedendo i numeri che caratterizzano questa prima edizione – nel quale tutti noi abbiamo creduto fin dal primo momento”.
È stato un lungo e duro lavoro per mettere insieme questo evento così ricco e articolato (e credo anche completo) e colgo l'occasione per ringraziare tutti i collaboratori di questi due straordinari team, di GiocoNews ed Sbc, che hanno messo una grande passione, oltre alla professionalità e alla competenza, per mettere in piedi un'agenda così densa di contenuti. E' stato uno sforzo notevole, soprattutto in tempi di pandemia, ma che abbiamo fatto con determinazione.
“Convinti che il settore italiano del gaming meritasse un evento in grado di rappresentare al meglio l'intera filiera, in tutte le sue declinazioni, supportando verso il percorso di riforma e riorganizzazione che dovrà intraprendere nei prossimi mesi: e di cui ovviamente parleremo diffusamente in questi due giorni. E lo faremo con un parterre d'eccezione e di altissimo livello, che vede la partecipazione di ospiti illustri e di alto profilo, appartenenti al mondo della politica, delle istituzioni e delle imprese. A partire dal sottosegretario all'Economia, Claudio Durigon - che sentiremo parlare tra pochissimi istanti in apertura dei lavori – e passando anche per il Direttore generale dell'Agenzia delle Dogane, Marcello Minenna, insieme a rappresentanti del Ministero dell'Interno, delle Politiche Agricole – visto che parleremo anche di ippica – ma anche di Sogei, Interpol, CONI e tanti altri ancora.
“Ma quello che mi piace altrettanto sottolineare è l'ampia partecipazione da parte dell'industria, rappresentata – possiamo dirlo – nella sua totalità e pure nella sua complessità. Dalle più grandi aziende del comparto, che magari abbiamo anche difficilmente visto riunirsi attorno allo stesso tavolo, a quelle meno conosciute all'esterno, ma che rappresentano comunque la forza di questo settore e, molto spesso, anche un'eccellenza.
In premessa ho parlato di un “evento dedicato” all'industria del gaming e l'espressione non è stata affatto causale. Perché vogliamo che tutti i lavoratori di questo straordinario comparto si possano sentire adeguatamente rappresentati e magari – una volta tanto – pure orgogliosi del lavoro che fanno, anche all'esterno. Tra gli obiettivi che ci siamo prefissati organizzando questo evento, c'è proprio quello di voler descrivere al meglio questo settore, così importante e pure strategico per il paese, ma ancora guardato con diffidenza. Ebbene, con questo evento, che vuole avere ed avrà anche vita futura, sviluppandosi anche in altre e ulteriori modalità - che presto vi sveleremo – vogliamo provare a proporre l'industria italiana in modo diverso, andando ad esaltare quelle che sono le sue peculiarità e le sue virtù, ancora ignorate, pur essendo decisamente importanti e degne di nota. Penso, per esempio, al ruolo che ha l'industria del gaming nel contrasto alle frodi sportive, di cui ci occupiamo in un panel dedicato, o a quello che ricopre – a livello internazionale – dal punto di vista regolamentare: visto che - come sappiamo noi addetti ai lavori, ma purtroppo non all'esterno – l'Italia rappresenta un autentico faro per gli altri paesi proprio per i successi raggiunti in termini di regolazione del gioco.
“Sono questi, dunque, i valori che intendiamo rappresentare e diffondere, per spiegare alla politica, alle istituzioni e a tutti gli stakeholder, che non siamo di fronte soltanto a un'industria ‘delicata’ me in grado di movimentare tanti denari, ma che abbiamo a che fare con un vero comparto industriale. Che merita dignità, certezze e una visione futura. Per questo il titolo dell'evento è: “Il futuro del gaming in Italia”. Un titolo semplice, non c'è dubbio, ma tutt'altro che banale. Perché il futuro bisogna scriverlo adesso e questo evento vuole essere il nostro contributo concreto per favorirne una stesura coerente e finalmente sostenibile”.
L’evento prevede un'agenda che esaminerà le principali sfide che deve affrontare uno dei più grandi mercati di gioco regolamentato d'Europa. Gli argomenti includono le modifiche proposte al regolamento, come il settore retail può riprendersi dalle chiusure legate al Covid e la creazione di un futuro a lungo termine per le corse dei cavalli.
Fornirà anche una vasta gamma di informazioni altrimenti difficili da trovare sulle maggiori opportunità dell'industria, come la popolarità in rapida crescita del gioco online, l'emergere delle scommesse sugli esports e la rinascita del poker.