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Taucer (Coni): 'Azione concreta su match fixing grazie a intesa con AdM’

06 dicembre 2021 - 17:31

L'intervento di Ugo Taucer procuratore generale del Coni: 'Azione concreta su matchfixing grazie a intesa con AdM’.

Scritto da Ac
Taucer (Coni): 'Azione concreta su match fixing grazie a intesa con AdM’

Roma – “Il contrasto della manipolazione delle competizioni sportive è un ambito che ci coinvolge particolarmente e che ci vede impegnati attivamente. Il passo in avanti forse più importante in questo ambito è stato compiuto lo scorso anno con l’intesa siglata dal Coni con l’Agenzia delle Dogane e dei monopoli che crediamo possa dare un impulso concreto, soprattutto nella finalizzazione delle indagini che riguardano i fenomeni illeciti che la nostra rete di intelligence ci consente di individuare”. Così il procuratore generale del Coni, Ugo Taucer, evidenzia a GiocoNews.it l’importanza delle attività svolte dal Coni insieme al mondo del gioco legale, nell’ambito del contrasto al matchfixing. “Fino ad oggi abbiamo fatto un lavoro importante a livello di intelligence, quindi di prevenzione, di analisi dei dati e anche di sensibilizzazione nell’ambito delle frodi sportive e del contrasto alle manipolazioni delle competizioni ma quello che spesso è mancato è proprio la finalizzazione, a causa della mancanza degli strumenti che ha spesso vanificato gli enormi sforzi compiuti. Oggi invece crediamo che si possano ottenere risultati ancora più concreti, a livello nazionale attraverso l’accordo con l’Agenzia delle Dogane e il ruolo che lei stessa sta svolgendo in questo ambito, ma anche a livello internazionale attraverso gli strumenti forniti dal Consiglio d’Europa e dalla Convenzione Macolin. Per questo siamo molto fiduciosi sul futuro”.

Secondo Taucer però “serve un grande lavoro anche in termini di sensibilizzazione, quindi di comunicazione, per creare una cultura della legalità e diffondere la conoscenza dei rischi e dei danni che certi fenomeni illeciti creando alla collettività, illustrando anche le iniziative concrete che si possono realizzare per arginare il fenomeno”.

 

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