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L'Essa si rinnova, aspetta i Mondiali e rilascia il rapporto sul match fixing 2013

10 giugno 2014 - 12:02

  L'European Sports Security Association (Essa), l'ente che si occupa di prevenire corruzione e combine nel mondo dello sport, ha annunciato oggi il lancio della sua nuova identità aziendale seguendo il percorso di un recente rebranding e ha anche colto l'occasione per rilasciare il suo ormai tanto atteso 'integrity report' per quello che riguarda l'anno 2014 ancora in corso.

Scritto da Ca
L'Essa si rinnova, aspetta i Mondiali e rilascia il rapporto sul match fixing 2013


La nuova identità dell'ESSA riflette e accoglie tutte le evoluzioni dello scenario in cui l'ente opera. Si allargano gli orizzonti e ci si focalizza sul nuovo slogan "sports betting integrity" che riassume la professionalità, la propositività e le capacità di intervento dell'Essa.
Aggiornati anche i sistemi di segnalazione e di allarme di gioco anomalo e tutto arriva a pochi giorni dal lancio del Mondiale di Calcio brasiliano. Il mondo delle scommesse verrà ancora messo a dura prova.
Qualche dato presentato nel rapporto 2013? Sono stati 148 gli eventi sportivi sui quali nel 2013 sono stati registrati flussi anomali di scommesse. Solo 30 di questi 148 "betting patterns" anomali, però, hanno fatto scattare l’allarme dell’Essa che li ha classificati come "sospetti" segnalandoli alle autorità competenti. La maggior parte degli eventi segnalati, il 44%, sono state partite di tennis, mentre i match di calcio sono stati il 38%. La classificazione di un evento come sospetto, però, sostiene l’Essa "non significa necessariamente che ci sia un combine in corso, ma solo che sono stati riscontrati elementi sufficienti perché gli organi competenti possano approfondire le indagini". Infine, l’Essa sostiene che i match-fixer "scommettono principalmente sui mercati non regolamentati» e che un sistema per evitare i tentativi di combine "è limitare le scommesse più ad ’alto rischio’, come quelle da effettuare a gioco in corso".

 

 

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