Iziplay: 'Dopo i Mondiali tutto sui virtual sports'
“Da sempre, come azienda, ci facciamo promotori e ci impegniamo per fornire ai nostri clienti la migliore gamma di intrattenimento disponibile sul mercato.
Scritto da Vg
Abbiamo quindi ampliato e diversificato ulteriormente l’offerta di gioco, sempre con un’attenzione particolare all’intrattenimento e al divertimento in maniera da sostituire i prodotti di gioco che hanno meno appeal”. Già la chiave di lettura e forse anche di svolta in questo momento nel mercato del gioco può essere davvero quella dell'intrattenimento e del divertimento. A sottolineare questo trend è Chiara Polselli, direttore Business unit Web & Betting di Iziplay. Specie in un momento critico per il settore come l'estate dove la raccolta cala se parliamo soprattutto di online. Certo il 2014 è stato ovviamente un unicum per la presenza di un evento molto importante per i settore del betting: i Mondiali di calcio in Brasile: “I campionati del Mondo in queste settimane hanno catalizzato l’attenzione degli sportivi in tutto il mondo e di un target molto ampio e variegato, che comprende sia l’appassionato di calcio, sia il tifoso dell’ultima ora. E' stata una grande occasione per avvicinare un pubblico più ampio, fidelizzarlo e fargli conoscere anche le nuove opportunità di gioco”.
Ma finiti i Mondiali cosa resta? “A trainare il comparto sotto il solleone, oltre alle scommesse 'classiche', saranno il palinsesto complementare e le virtuali. I 'virtual sports', inoltre, potranno ora avvantaggiarsi di un orario più ampio rispetto al solito, un’occasione in più per farle conoscere a nuove tipologie di scommettitori.
Un antidoto al calo registrato nelle scommesse ippiche – una situazione comune alla gran parte degli operatori - mentre le scommesse sportive sono sostanzialmente stabili, anche a seguito dell’avvio dell’offerta 'virtual' e ad un pay out più contenuto rispetto all’analogo periodo dello scorso anno”, conclude Chiara Polselli.