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Comune di Napoli, Sicon invia diffida: 'Limiti orari siano validi per tutti'

02 settembre 2016 - 10:36

Presentata una diffida da parte del Sicon sull'ordinanza sugli orari di gioco nel Comune di Napoli affinchè sia rispettata da tutti gli esercizi.

Scritto da Sm
Comune di Napoli, Sicon invia diffida: 'Limiti orari siano validi per tutti'

Dalle parole ai fatti. Il sindacato degli operatori di scommesse, Sicon, invita e diffida l'amministrazione comunale di Napoli "ad applicare l'ordinanza nei confronti di tutti gli esercizi che vendono giochi leciti e quindi anche nei confronti degli operatori che esercitano il gioco del lotto, il 10 e lotto, i gratta e vinci e le lotterie, prefiggendosi 'il Comune di Napoli...l'obiettivo di garantire che la diffusione dei locali in cui si pratica il gioco lecito avvenga...limitando le conseguenze sociali dell'offerta dei giochi su fasce di consumatori psicologicamente più deboli'”.

L'azione del Sicon è la risposta all'applicazione dell'ordinanza sui limiti orari imposti agli operatori di gioco, che sta causando diverse reazioni contrarie, soprattutto perchè c'è chi parla di una 'discriminazione' tra locali e giochi.

“In caso contrario - continua il Siag - si agirà nelle opportune sedi competenti (in particolari quelle giudiziarie) per la tutela dei diritti e degli interessi legittimi di cui è portatore (sia in sede civile, che penale e amministrativa), nonchè per il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi, con aggravio di spese a vostro carico, in vuirtù della riconducibile 'intesa' (qualora non si adottino i necessari provvedimenti nei confronti dei sopra individuati soggetti) finalizzata 'de facto' all'alterazione del mercato in favore degli esercizi che propongono al pubblico giochi leciti senza avere divieto di accesso ai minori e degli operatori che offrono al pubblico il gioco del lotto, il 10 e lotto, i gratta e vinci e le lotterie a danno delle altre categorie di operatori (sale da giochi, sale dedicate alle Vlt, sale scommesse, sale bingo, negozi dedicati al gioco)”.
L'operatore di gioco Aldo Migliaccio aggiunge a Gioconews.it: "Rimango basito dalla dichiarazione di Panini su alcuni organi di stampa, nella quale contraddice quanto detto in precedenza, dichiarando che veniva fermata la raccolta senza discriminazione di dove venisse fatta. Il regolamento di Napoli definisce, inoltre, che gli orari sono per i giochi leciti, mentre nell'applicazione si 'aggrediscono' le strutture nelle quali esiste il divieto per i minori, discriminandole rispetto a quelle che non hanno questo divieto, come i tabaccai. Inoltre si decide quali siano i giochi leciti che rientrano nella normativa e quali no, non essendo comunque presente nel regolamento una differenziazione. Sono anche meravigliato che in dieci giorni la richiesta di chiarimento sulle lotterie inoltrata dall'assessore Panini all'Avvocatura del Comune non abbia ancora prodotto una risposta, come se l'argomento trattato non fosse stato assolutamente motivo di riflessione nella stesura del regolamento stesso".

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