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Fanelli (Adm): 'Importante tutelare le scommesse legali'

05 aprile 2017 - 09:46

Il direttore dei giochi dell'Adm, Roberto Fanelli, illustra come si agirà per prevenire e combattere il match fixing.

Scritto da Sara Michelucci
Fanelli (Adm): 'Importante tutelare le scommesse legali'

Roma - "I flussi di gioco che transitano nella rete ufficiale dell'Agenzia delle dogane e dei Monopoli sono tracciati e monitorati attraverso il totalizzatore nazionale. Sulla base di determinati alert, l'Agenzia analogamente a quanto avviene nell'ambito Uiss invierà una apposita segnalazione alla Lega Pro circa eventuali anomalie delle dinamiche di gioco". Il direttore dei giochi dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Roberto Fanelli, illustra così i passi operativi che verranno compiuti a seguito della firma del protocollo con Lega Pro e Sportradar, atto che si pone l'obiettivo di rafforzare le attività di monitoraggio attraverso l’unione delle rispettive competenze, di ottimizzare i controlli e i processi d’intervento per contrastare le manipolazioni delle competizioni sportive.

Fanelli evidenzia: "Siamo stati ben lieti di fornire il nostro supporto. Questo protocollo ha una doppia importanza: si riferisce ai fenomeni di Lega Pro, settore particolarmente attenzionato per i flussi anomali. Poi va ad implementare quello che già c'è a livello nazionale. Il fatto che ci sia su un evento un flusso anomalo di scommesse non dice sempre che ci sia qualcosa che non va. Ripetiamo sempre che è un evento che segnaliamo, ma verificare se c'è una frode spetta ad altre autorità. Il nuovo protocollo prevede uno scambio di informazione dedicato agli eventi di Lega Pro, confluendo con le segnalazioni che arriveranno all'Uiss e creando quindi una sinergia. È una iniziativa che si basa molto su prevenzione, informazione e monitoraggio riuscendo anche a intercettare attraverso Sportradar fenomeni che avvengono anche nella rete illegale".

Il direttore giochi aggiunge: "Ci tengo però a ribadire quanto sia importante tutelare le scommesse legali, perché è sulla rete illecita che avviene la maggior parte dei fenomeni di frode. In una delle ultime operazioni, Dirty Soccer, si è dimostrato che la maggior parte delle scommesse era transitata su siti asiatici e un flusso era stato registrato nel 2014, quindi prima dell'introduzione delle scommesse legali sulla serie d.

Recentemente siamo entrati nel gruppo di Copenaghen sotto il Consiglio d'Europa per la lotta al match fixing. Questo è molto importante, perché potrebbe essere la sede per allargare le procedure di contrasto, dato che bisogna avere un respiro internazionale. Nel momento in cui dovessimo abolire il gioco legale non avremmo più tale possibilità".

 

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