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Tar: 'Niente licenza scommesse senza requisiti di buona condotta'

14 gennaio 2019 - 14:16

Il Tar Puglia ribadisce che non si può ottenere una licenza per la raccolta di scommesse in assenza dei requisiti soggettivi di 'buona condotta'.

Scritto da Fm
Tar: 'Niente licenza scommesse senza requisiti di buona condotta'

“Come correttamente rimarcato dal censurato provvedimento il contesto di vita familiare e relazionale della ricorrente [può] interferire e condizionare il regolare svolgimento della richiesta attività atteso che è dato di comune esperienza che la criminalità si serva di soggetti ad essa contigui quali familiari, conviventi o altre persone di fiducia per esercitare attività imprenditoriali soggette a licenza di pubblica sicurezza che ai pregiudicati non sarebbero rilasciate”.

Lo rimarca il Tar Puglia nella sentenza con cui respinge il ricorso presentato dalla titolare di una società che si era vista negare la licenza di esercizio di attività di raccolta di scommesse dalla Questura di Bari per la “mancanza dei requisiti soggettivi ex art. 11 Tulps ed in particolare quello della buona condotta non offrendo le necessarie garanzie di affidabilità per la titolarità delle licenze di polizia”.

 

Secondo i giudici “il provvedimento impugnato risulta adeguatamente motivato in relazione all’assenza dei presupposti di legge e, in particolare, del requisito soggettivo di cui all’art. 11 Tulps di affidabilità/buona condotta, con riferimento a plurime circostanze ostative unitariamente considerate dall’Amministrazione: l’essere stata la ricorrente fermata in data 31 luglio 2014 a bordo di un’auto unitamente a soggetto pregiudicato gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti; esistenza di una relazione sentimentale consolidata con soggetto pregiudicato e deferito all’Autorità giudiziaria per reati gravi in materia di armi” che è stato “notato spesso dalla autorità di pubblica sicurezza nella fase di allestimento dell’esercizio commerciale della compagna nonostante fosse destinatario di un’ordinanza di cessazione di attività di raccolta scommesse” ed è stato tratto in arresto unitamente al fratello della richiedente per reati di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti”.
 

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