CdS: 'Scommesse e Vlt, verificare affidabilità richiedente licenza'
Il Consiglio di Stato respinge ricorso di sala scommesse e Vlt contro rigetto autorizzazione ex art. 88 Tulps oggetto di ordinanza del Tar Piemonte.
Scritto da Fm
“La peculiarità della fattispecie, che prevede l’autorizzazione di attività altrimenti sanzionate penalmente in relazione al disvalore rispetto alle previsioni degli artt. 1 e 4 della Costituzione, al pericolo di violazione dei diritti degli utenti e di dipendenza ed ai rischi di connessioni con il mondo della criminalità organizzata, ad esempio per attività di riciclaggio, impone una stringente verifica della affidabilità desumibile dalla complessiva condotta tenuta dal richiedente nel tempo, in particolare ove la stessa condotta abbia evidenziato profili penalmente rilevanti come nella fattispecie in esame”.
Lo evidenzia il Consiglio di Stato nell'ordinanza con cui respinge l'appello di un esercente per la riforma dell'
ordinanza cautelare del Tar Piemonte sul ricorso avverso il provvedimento del Questore della Provincia di Alessandria di rigetto dell'istanza per il rilascio dell'autorizzazione di polizia ex art. 88 Tulps per l'esercizio dell'attività di "raccolta scommesse – Vlt".
I giudici quindi ricordano che “sulla base di una valutazione propriamente cautelare, assume rilievo nel valutare il periculum il mancato rispetto delle distanze legali”.