skin

Il Covid-19 dimezza le scommesse: da -43% a -59% di spesa a marzo 2020

08 aprile 2020 - 10:58

Scommesse in caduta libera a causa della chiusura dei punti fisici di raccolta e del fermo di tutte le manifestazioni sportive per l'emergenza coronavirus.   

Scritto da Ca
Il Covid-19 dimezza le scommesse: da -43% a -59% di spesa a marzo 2020

 

 

Meno 43% e 49,3 milioni di euro di spesa. Anche per le scommesse online il mese di marzo, che ha coinciso con le misure di confinamento per tutto il territorio nazionale e, si registra un calo pazzesco. Il dato riportato è per il gioco a distanza che ha risentito comunque della fermata di tutti campionati possibili e immaginabili con pochissime “rimanenze” tra cui Bielorussia, Nicaragua e Australia, tra i campi di calcio in cui si gioca ancora. Ma a crollare in maniera ancora più consistente le scommesse sportive nei punti fisici che hanno registrato un meno 59% di spesa proprio per la chiusura forzata registrata tra i primi giorni e la metà di marzo.

La raccolta del betting online è stata comunque di 477,4 milioni di euro con un payout e vincite di 428 milioni, il resto alla filiera e all’erario.

Le scommesse virtuali hanno raccolto 85,2 milioni di euro con una spesa di 12,5 milioni.

Secondo i dati Gioconews e comunicati dagli operatori, a comandare la raccolta di marzo è Bet365 con 17,19% di quota di speda quindi Snaitech con 14,25%, Sks365 con 11,09% e poi Sisal Matchpoint con il 10,72%. Eurobet e Goldbet appaiate rispettivamente con 9,47% e 9,23% mentre Lottomatica Better su 4,65%. Bwin al 2,31% mentre Betaland si ritaglia l’1,47%.

 

Articoli correlati