skin

Scommesse vicino a scuola, Tar Puglia: 'Stop annullamento licenza'

25 giugno 2020 - 08:48

Il Tar Puglia sospende l'annullamento della licenza disposto dalla Questura di Taranto per un punto scommesse vicino ad una scuola.

Scritto da Fm
Scommesse vicino a scuola, Tar Puglia: 'Stop annullamento licenza'

Il Tar Puglia ha sospeso l'efficacia dell'annullamento d'ufficio, da parte della Questura di Taranto, della licenza ex art. 88 Tulps rilasciata ad una società per l'esercizio di un punto scommesse attivo nelle vicinanze di un istituto scolastico.

Secondo i giudici amministrativi, infatti, “pare difettare, in base al principio del tempus regit actum, il presupposto dell’annullamento d’ufficio ex art. 21-nonies della L. n. 241 del 1990 e ss.mm. dell’illegittimità originaria della licenza di cui all’art. 88 Tulps n. 773/1931 rilasciata alla ricorrente in data 25 novembre 2019 in quanto la circostanza che, al momento del rilascio della prefata licenza di Pubblica sicurezza, fosse effettivamente inibito, anche in mancanza di disposizione formale in tal senso del dirigente scolastico, l’ingresso e fosse, quindi, rispettata la distanza legale minima dai luoghi sensibili (calcolata rispetto all’ulteriore ingresso utilizzato), è situazione di fatto che è stata verificata, a seguito di autodichiarazione dell’interessata, dalla polizia municipale di Taranto ed attestata dalla stessa a mezzo di annotazione del 10 novembre 2019, atto pubblico con forza fidefacente”.


In tale situazione di fatto, evidenzia il Tar Puglia, “la motivazione fornita dall’Amministrazione resistente in punto di prevalenza dell’interesse pubblico alla rimozione della licenza rispetto al contrapposto interesse privato alla sua conservazione appare del tutto generica”.
Non vi è, in ultimo, “certezza, allo stato, sulla utilizzabilità (in piena sicurezza) dell’ingresso e sulla misurazione, secondo il criterio legale del percorso pedonale più breve nel rispetto del Codice della strada, della effettiva distanza del punto scommesse in questione dall’ingresso”.
 
Per i giudici amministrativi, infine, è “esistente il pregiudizio di gravità e urgenza allegato dalla parte ricorrente”.
 
Per la trattazione di merito del ricorso è stata fissata l'udienza pubblica del 13 aprile 2021.
 

Articoli correlati