Adm proroga le concessioni di scommesse fino a ottobre 2021

Come anticipato da Gioconews.it, sono state prorogate fino al 31 ottobre le concessioni scommesse in scadenza a fine giugno. La legge consentiva la prosecuzione delle concessioni vigenti fino a fine ottobre e adesso Adm va ad attuare le disposizioni indicando le procedure da seguire. Ed è arrivata la comunicazione inviata dall'Agenzia Dogane e Monopoli ai concessionari, secondo le testimonianze di questi ultimi che l'hanno recepita. Adm, "dopo approfondimenti frutto di corrispondenza con l’ufficio legislativo finanze, ritiene applicabile l'articolo 103" del decreto Cura Italia.

La soluzione temporanea contenuta nel provvedimento di marzo 2020 stabilisce che tutte le concessioni e autorizzazioni in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e la data di cessazione dello stato di emergenza (fissata per ora al prossimo 31 luglio), conservano la loro validità per i novanta giorni successivi alla fine dell'emergenza. "Al fine di evitare soluzioni di continuità nella raccolta, si ritiene di applicare il citato articolo 103 anche alle concessioni per la raccolta delle scommesse". Ne consegue che «le concessioni e i disciplinari per la raccolta delle scommesse in rete fisica devono intendersi prorogati sino al 31 ottobre 2021". Le società dovranno comunque fornire entro il 31 luglio idonee garanzie con scadenza al 31 dicembre 2021, "con la possibilità di procedere all'escussione sino al 31 dicembre 2022".

Ecco il documento: Come noto le concessioni ed i disciplinari per la raccolta delle scommesse in rete fisica sono state prorogate, da ultimo in forza dell'art.69 del d.l. n.18/2020, sino al 30 giugno 2021. Al riguardo si comunica che, in vista dell'approssimarsi del termine di scadenza e in difetto di specifica norma primaria che preveda una ulteriore proroga, l'Agenzia, dopo approfondimenti frutto di corrispondenza con l’ufficio legislativo finanze, ritiene applicabile l'art. 103, del d.l. 18/2020. Tale interpretazione consente, tra l’altro, una più completa tutela delle ragioni erariali che altrimenti sarebbero gravemente penalizzate dall’interruzione della raccolta di gioco. Tale norma, con formula molto ampia, ha esteso la durata dei titoli abilitativi di qualsiasi tipo, scadenti durante il periodo di emergenza, sino a tre mesi successivi alla cessazione dello stato stesso (attualmente coincidente con il 31 luglio 2021). Pertanto, al fine di evitare soluzioni di continuità nella raccolta delle scommesse (con tutte le gravi conseguenze desumibili), si ritiene di applicare il citato art.103 del d.l. n.18/2020 anche alle concessioni per la raccolta delle scommesse. In ragione di quanto sopra, si comunica che le concessioni ed i disciplinari per la raccolta delle scommesse in rete fisica devono intendersi prorogati sino al 31 ottobre 2021. Codeste società dovranno fornire, qualora non avessero già proceduto, entro e non oltre il 31 luglio 2021, idonee garanzie, secondo le modalità ed i termini prescritti dalle convenzioni, aventi scadenza al 31 dicembre 2021, con la possibilità di procedere all'escussione sino al 31 dicembre 2022.

IL DIRIGENTE Fabrizio Fiorentino Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell'art.3, comma 2, D.Lgs. 39/1993