Esports, Poggi (Qlash Educational): 'Abbattere i pregiudizi entrando nelle scuole'
Claudio Poggi responsabile del progetto Qlash Educational ha spiegato il rapporto che si è creato nel tempo tra videogiochi e scuole.
Scritto da Ca
Terni - "Col progetto Qlash educational volevamo abbattere quei pregiudizi che circondano i videogames ogni qualvolta accade un fatto di cronaca negativo. Come farlo? Se il videogioco viene utilizzato in maniera corretta può aiutare a livello educativo e anche professionale".
"Abbiamo iniziato a fare il tour delle scuole - continua Poggi - per spiegare la storia e lo sviluppo del videogioco e lanciare dibattiti sul tema proprio con gli studenti e gli insegnanti.
Si parla anche delle tante figure professionali che mandano avanti tutta l’industria, dai giocatori agli sviluppatori fino ai social media. Il Trentino e la Lombardia sono state le regioni più sensibili.
Di solito creiamo un torneo e un evento da zero. Si sceglie il gioco, si promuove l’evento sulla stampa e sui social e poi si organizza e si gioca il torneo vero e proprio.
Questa è l’alternanza scuola lavoro che è risultata l’esperienza più coinvolgente delle altre che spesso si utilizzano in queste iniziative. Abbiamo dimostrato che il gioco è molto serio e gli esports possono davvero aiutare".