Furti alle slot: due arresti in provincia di Lecco, manomettevano le macchine
I militari della Stazione di Oggiono, in provincia di Lecco, hanno arrestato due giovani 30enni, entrambi nati in Romania e domiciliati a Pioltello (Mi), responsabili di furto del denaro contenuto in alcune slot machine presenti all’interno di un esercizio pubblico di quel centro.
Scritto da Redazione
L’arresto dei due è frutto di mirata attività d’indagine dei Carabinieri, che da svariati giorni avevano ricevuto, da parte di vari gestori di locali della zona, alcune segnalazione in ordine a ammanchi di denaro da alcune slot, "conseguenza verosimilmente di furti perpetrati mediante la manomissione delle apparecchiature stesse durante il gioco", si legge in una nota.
Da un paio di giorni infatti i Carabinieri tenevano d’occhio i due giovani, che alcuni giorni prima erano stati notati effettuare degli strani 'movimenti' attorno alle macchine da gioco di un locale. I sospettati sono stati fermati dai carabinieri appena usciti da una tabaccheria di viale Europa.
"L’immediata visione dei filmati dell’impianto di videosorveglianza a circuito chiuso della tabaccheria e l’intervento del tecnico incaricato Sisal hanno quindi consentito ai Carabinieri di accertare senza ombra di dubbio che due macchinette presentavano chiari segni di manomissione meccanica. In pratica, i due soggetti, durante lo svolgimento di una partita, forzavano, con un piccolo attrezzo metallico, il sistema di erogazione meccanica delle monete, interrompendo il normale funzionamento e causando la caduta delle monete nella “culla” della macchina, simulando in tal modo apparentemente, anche a livello acustico, una normale vincita dal videopoker (slot machine, ndr). I due, che avevano con loro più di 300 euro, frutto dell’ultima manomissione, sono stati quindi arrestati con l’accusa di furto aggravato e trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia di Merate", si legge in una nota.