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Bergamo: esercenti firmano codice etico no slot, al via corsi formazione per gestori sale

11 marzo 2015 - 10:57

Al via l’attività di formazione per i gestori di sale gioco e locali con slot machine. Ascom e Confesercenti di Bergamo, secondo quanto previsto dalle legge regionale della Lombardia del 2013, hanno firmato un protocollo di collaborazione con l’Asl locale per la programmazione di corsi formativi obbligatori rivolti ai gestori di locali slot.

Scritto da Redazione GiocoNews
Bergamo: esercenti firmano codice etico no slot, al via corsi formazione per gestori sale

 

CORSI OBBLIGATORI - I corsi, con ripetibilità biennali, sono finalizzati alla conoscenza e alla prevenzione dei rischi connessi al gioco patologico e alla conoscenza generale della normativa in materia di gioco lecito. Devono essere rinnovati ogni due anni e devono essere obbligatoriamente svolti, al costo di 70 euro per partecipante, entro il 3 novembre 2015, per i gestori dei locali già in attività, ed entro sei mesi dall'apertura per i locali nuovi. Gli unici requisiti per prendervi parte sono il compimento della maggiore età e la conoscenza della lingua italiana (per i gestori stranieri). Alla fine del corso i partecipanti verranno sottoposti ad un test e riceveranno un ‘attestato di frequenza solo se avranno una percentuale di frequenza pari al 100%".


CODICE ETICO - In questo percorso di sensibilizzazione e di contrasto al gioco d’azzardo, Ascom e Confesercenti si impegnano a promuovere il Codice Etico di regolamentazione, redatto dal Tavolo Provinciale per la Prevenzione del Gioco d’Azzardo Patologico costituito da referenti di: ASL Bergamo - Dipartimento Dipendenze, Ascom, Ass. Atena, Ass. Giocatori Anonimi, Ass. Libera, Ass. Provinciale Polizia Locale, Caritas Bergamo, Confcooperative - Federsolidarietà, Confesercenti, Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci, L’Eco di Bergamo, Prefettura, Questura, Sindacato - CGIL, Sindacato - CISL, Tavolo Enti Accreditati, Tavolo Terzo Settore. Obiettivo del presente Codice Etico è quello di tutelare la salute dei giocatori e ridurre il rischio di sviluppare una dipendenza da gioco.


GLI OBBLIGHI DEI GESTORI - Gli esercenti che sottoscrivono tale codice si impegnano a: "Osservare in modo rigoroso la legge che vieta il gioco d’azzardo ai minorenni; non prestare denaro ai giocatori; adottare strategie per favorire il controllo del tempo (per es. apponendo orologi ben visibili o se possibile orologi a timing sonoro, ...); rendere effettivamente fruibili i giochi di intrattenimento alternativi, previsti dal comma 7 art. 10 del TULP (per es. freccette, biliardino, tavoli da stecca, ...); laddove possibile, a differenziare/isolare lo spazio slot machine dal resto del locale con elementi di separazione ambientale; sensibilizzare chi intende giocare con minori al seguito apponendo cartellonistica di divieto d’accesso ai minori agli spazi slot".

 

NO ALCOOL - Il documento propone inoltre di disincentivare il consumo di alcolici nello spazio slot: "Sensibilizzando i giocatori a non consumare alcolici durante il gioco, somministrando alcolici esclusivamente al banco e al tavolo non somministrando/vendendo alcolici a chi sta giocando, non predispondendo supporti per bicchieri in prossimità delle slot machine".

 

CARTELLI INFORMATIVI - In parallelo, il gestore si impegna a: "Non collocare le slot machine in aree fumatori; esporre in modo visibile le reali percentuali di vincita delle slot; esporre in modo visibile i materiali informativi messi a disposizione dall’Asl; collaborare a momenti di sensibilizzazione e prevenzione al Gioco Patologico; esporre in modo visibile il presente codice etico".

 

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