Conagga, Iori: '11.087 richieste d'aiuto in 17 anni di vita'

Livorno - Dal 2000 a oggi i gruppi del Conagga (Coordinamento nazionale gruppo per giocatori d'azzardo) hanno ricevuto 11.087 richieste di aiuto e accolto in trattamento 5.521 persone.

Questi i numeri snocciolati da Matteo Iori, che ne è presidente, nel suo intervento al XVIII convegno nazionale sul gioco d’azzardo, "“Chi Cura Chi. Verso strategie condivise contro le illusioni dell’azzardo”, in corso oggi 17 novembre a Livorno.
Iori fornisce anche la descrizione delle persone accolte in trattamento: in genere maschio, da 35 a 55 anni, sposato e con figli, operazio e con stipendio fisso, con licenza media inferiore, incensurato e con reati contro il patrimonio, ha conservato la capacità giuridica, gioca agli apparecchi per vincere denaro, gioca da parecchi anni ma il gioco è diventato un problema negli ultimi tre-quattro anni, gioca più denaro di quanto guadagni, ha debiti più alti del proprio reddito netto annuale, non ha altre dipendenze se non per il tabacco, non ha mai avuto problemi di salute mentale.