IL DOCUMENTO DEL COORDINAMENTO IPPODROMI – Nel corso dell’incontro, il Coordinamento Ippodromi ha presentato un corposo documento sulla nuova convenzione e il calendario, che parte da diverse premesse: “In relazione al recente Parere del Consiglio di Stato (28.10.2014) sulla natura giuridica della Convenzione tra il Ministero e le società di Corse e’ necessario definire urgentemente la procedura per giungere,il prima possibile all’ Accordo Sostitutivo di natura pubblicistica indicato dal C.D.S. ( a partire dal 2015). La nuova Convenzione, come dice chiaramente il Consiglio di Stato deve essere un ‘accordo sostitutivo nell’ambito della disciplina di cui all’art. 11 della legge n.241 del 1990 e successive modifiche apportate dalla Legge 11 febbraio 2005 e si tratta di un istituto che si inquadra nell’esercizio consensuale di funzioni pubbliche entro uno schema organizzativo di natura pubblicistica’. In particolare il sopra citato Art. 11 recita, tra l’altro, e testualmente: comma1 bis: al fine di favorire la conclusione degli Accordi di di cui al comma 1 , il responsabile del procedimento può predisporre un calendario di incontri cui invita, separatamente o contestualmente , il destinatario del provvedimento ed eventuali contro interessati. In relazione a quanto sopra si richiede di conoscere programma che il Ministero intende avviare per definire, ‘consensualmente’ con le Associazioni rappresentative degli Ippodromi, ai sensi del recente Decreto del Ministro Martina, l’Accordo Sostitutivo sopra citato.
REMUNERAZIONE DEI SERVIZI – In relazione alla remunerazione dei servizi “valgono i Punti n 2 e 3 del parere sopra citato ed in particolare: il contributo al finanziamento degli ippodromi per la gestione dei servizi resi, avviene a norma dell’art 12 comma 2 lettera d) del Decreto legislativo n.449/1999. La remunerazione dei servizi resi (Sovvenzione pubblica) è garantita dall’Amministrazione Statale vigilante, attingendo ai proventi delle scommesse, proventi che sono corrisposti sotto tre voci diverse: corrispettivo corse, erogato per l’organizzazione e la gestione delle corse; corrispettivo per la ripresa delle immagini delle corse; corrispettivo impianti per la gestione degli impianti, le attività di corse e gli allenamenti”.
Per il Coordinamento “La nuova convenzione deve essere strettamente legata al Calendario delle giornate di corse” e “il Calendario deve essere quindi parte integrante dell’Accordo Sostitutivo”.
“Il Mipaaf – ricorda ancora - durante la riunione del 01-12-14, ha dichiarato che nel bilancio 2015 la somma riservata per la convenzione con le Società di corse è di 57 milioni ed il monte premi di 101 milioni, salvo i pagamenti per i debiti pregressi e comunque al momento per le società di corse sono disponibili circa 50 milioni. ( Si richiede quindi formalmente il relativo Provvedimento adottato)”.
LE PROPOSTE – “Una convenzione che punti ad una riforma strutturale del settore e caratterizzata da ‘rigore’, ‘equità’ e ‘crescita’.
CORRISPETTIVI - La nuova Convenzione tra Ministero delle Politiche Agricole e Società di Corse potrà quindi articolarsi sui 3 corrispettivi sopra citati:
CORRISPETTIVO CORSE
QUOTA ESTERNA o remunerazione segnale tv Ex D.L. 169/98, la Società di Corse percepisce una percentuale pari al…%.... sulle scommesse raccolte dalla rete esterna sulle proprie corse (nel gioco esterno devono essere prese in considerazione tutte le scommesse ippiche comprese la quota fissa ed i multipli).
L'entità di detta percentuale sarà oggetto del confronto tra le parti e dovrà attestarsi comunque al massimo possibile per incentivare la produttività di ogni Ippodromo e del sistema nel suo complesso.
QUOTA INTERNA - La Società di corse percepisce una percentuale pari al..%.. sulle scommesse raccolte sul campo sulle proprie corse sia al Totalizzatore, a quota fissa, nella agenzia ed in simulcasting solo nelle giornate di corse.
CORRISPETTIVO IMPIANTI - Il Mipaaf destina annualmente un Fondo per la gestione degli impianti, le attività di corse e gli allenamenti in rapporto a parametri oggettivi di quantità e qualità per i servizi resi dalle società di corse.
In questo senso il Mipaaf presenti una sua proposta che garantisca assoluta trasparenza ed oggettività, sulla quale avviare il confronto previsto dall’art 11 delle legge n.241 per giungere all’Accordo Sostitutivo sopra citato.
CORRISPETTIVO RIPRESE TELEVISIVE - Per la remunerazione delle riprese televisive realizzate dall’Ippodromo in relazione al servizio richiesto.
I suddetti corrispettivi dovranno essere definiti nell’accordo sostitutivo ai sensi dell’articolo 11 della legge 241 che si inquadra nell’esercizio consensuale di funzioni pubbliche (così recita testualmente il sopra citato parere).
ISTITUZIONE DI UN TAVOLO PERMANENTE - Per il corretto e doveroso monitoraggio della Convenzione, dei risultati della stessa e del Calendario annuale viene istituito un tavolo permanente formato da tecnici del Ministero ed i rappresentanti delle associazioni nazionali degli Ippodromi ai sensi del recente decreto sulla rappresentatività del Ministro Martina.
IPOTESI E PROPOSTE CALENDARIO 2015 - Premessa: il calendario dovrà, necessariamente, avere una durata minima di tre anni, e deve essere parte integrante della nuova convenzione. Il calendario ed il monte premi dovranno avere una più omogenea distribuzione su tutto il territorio nazionale. Il montepremi dovrà essere omogeneo per tipologia di corse su tutto il territorio nazionale in tutti gli Ippodromi. Per quanto riguarda il numero di giornate si prevede di prendere a riferimento il calendario 2014, salvo tener conto della eventuale riapertura degli ippodromi chiusi nel 2014. L’obiettivo è quello di mantenere il numero delle giornate svolte da ciascun ippodromo nel 2014, che complessivamente si attestano intorno alle 1500 giornate, cosi come comunicatoci dal Ministero. Il monte premi ordinario complessivo è di 101 milioni cosi come comunicato nella riunione del 01-12-2014.
Possono essere previste variazioni in sede nazionale per particolari situazioni per motivi tecnici, strutturali e promozionali, condivisi in sede nazionale.
Ogni ippodromo dovrà presentare in relazione al Monte premi assegnatogli la programmazione delle proprie giornate di corse.
Il Coordinamento osserva come il montepremi sia in termini di media a giornata che in termini di monte premi annuo potrà variare rispetto al modificarsi delle risorse, cercando di tutelare i montepremi più bassi ed evitando tagli lineari. Lo stanziamento a premi ed il relativo calendario, dovranno trovare la massima condivisione con le Associazioni Nazionali rappresentative degli ippodromi. L’ippodromo può presentare il proprio programma in autonomia, in linea con la dotazione media e le giornate di corse assegnategli.
Per quanto riguarda il numero di giornate di corse possono prevedersi variazioni motivate e o mirate su proposta della singola società, previa condivisione in sede nazionale.
Viene istituito un Tavolo per il monitoraggio del calendario composto da tecnici del Mipaaf e da tecnici proposti dalle associazioni rappresentative degli ippodromi.