Ippica, il calendario di giugno non convince gli ippodromi: 'Frutto dell'incertezza generale'

“Con il Dipartimento delle Politiche ippiche del Mipaaf gli incontri sulle tante questioni aperte ormai si svolgono quasi settimanalmente e ci auguriamo di arrivare presto anche alla relativa definizione”. Lo sottolinea il presidente del Coordinamento Ippodromi, Attilio D’Alesio, il quale affronta anche la questione del calendario di giugno. “Ci corre però l’obbligo di segnalare che su una questione fondamentale come quella del calendario delle corse, a tutt’oggi e nonostante la recente riorganizzazione degli uffici e le nostre numerose richieste, non abbiamo avuto ancora un incontro. Siamo a fine maggio e solo ieri è stato reso noto il calendario del solo mese di giugno, con i soliti tagli e la solita impostazione tecnica, che peraltro non condividiamo e che desta in tutti noi molta preoccupazione. Per quanto sopra riteniamo urgente ed opportuno che il ministero convochi una riunione con all'ordine del giorno questo argomento, vitale per tutto il settore”.

Gli fa eco il presidente di Federippodromi, Elio Pautasso: “Purtroppo è il copia ed incolla del precedente, e anche peggiorato. Penso, però, che non esistano le condizioni per fare di meglio, vista l’incertezza generale a partire dalla risorse disponibili. Come hanno risolto il pagamento dei debiti residui del 2012? Credo non ci siano ancora certezze”.