skin

Ippica, la filiera: 'Su calendario corse e tagli nessun confronto con il Mipaaf'

29 dicembre 2015 - 09:47

Primi commenti degli operatori dell'ippica su calendario delle corse di gennaio e taglio del 20% agli impianti decisi dal Mipaaf

Scritto da Redazione GiocoNews
Ippica, la filiera: 'Su calendario corse e tagli nessun confronto con il Mipaaf'

 

Dopo la pubblicazione da parte del Ministero delle Politiche Agricole del calendario delle corse del solo mese di gennaio, che conferma sia il numero delle giornate di corse che il montepremi, arrivano le prime reazioni da parte degli operatori dell'ippica italiana.


"Purtroppo, su questioni così importanti non vi è stato alcun confronto con il Ministero, ma il Coordinamento ippodromi si rende da subito disponibile ad un incontro con le altre associazioni degli ippodromi. I tempi sono strettissimi (solo due giorni) ma purtroppo con questi tempi dobbiamo fare i conti. Il taglio è pesantissimo e ci auguriamo che nei prossimi due mesi qualche cosa cambi in positivo". Questo il commento di Attilio D'Alesio, presidente del Coordinamento ippodromi, che ricorda come il ministero abbia inviato a tutte le società di corse il testo della convenzione per l'anno prossimo, limitandosi per ora a definire solo i mesi di gennaio e febbraio e prevedendo, per questi due mesi, un taglio del 20% del corrispettivo impianti. Alla Convenzione è allegato il Decreto sulla valutazione degli ippodromi firmato dal Sottosegretario Castiglione, che dovrebbe trovare attuazione il 1 gennaio 2017. Le società di corse hanno tempo fino al 31 dicembre per sottoscrivere il suddetto contratto.

"Unica novità l'eliminazione delle corse italiane il lunedi. Scelta, non condivisa, di cui valuteremo i risultati a fine mese. Il tutto in attesa di conoscere l'effettivo stanziamento complessivo del prossimo anno", prosegue D'Alesio. Il decreto sulla classificazione degli ippodromi, che troverà applicazione tra un anno, "dovrà essere attentamente valutato in ogni sede. Nel frattempo ogni singola società di corse deciderà all'interno dei propri organi amministrativi come procedere".

L'ippodromo bolognese di Arcoveggio e quello torinese di Vinovo ricordano che "lo stanziamento medio a giornata per il montepremi, almeno per gennaio, non varia rispetto a quanto visto negli ultimi mesi del 2015. Ancora incerto invece il futuro per la convenzione tra le società di corse e il ministero competente, contratto più volte prorogato e per il quale sono stati annunciati nuovi criteri per l’erogazione dei finanziamenti non ancora però ratificati dalle parti. Nessuna novità nemmeno riguardo al ventilato taglio di circa 20 milioni di euro dal bilancio del settore ippico. Taglio previsto all’interno della legge di stabilità e per il quale tutte le categorie ippiche hanno protestato nelle settimane scorse con conferenze stampa organizzate contemporaneamente in tutt’Italia, in varie città sedi di ippodromi". Sono quindi assicurate le corse dopo la chiusura per le festività natalizie.
 

Articoli correlati