Ippica, Slc-Cgil: 'Non si tollereranno più violazioni del contratto'

"Nella riunione odierna il Coordinamento si è mostrato preoccupato per la profonda crisi del settore che si potrae da anni. Ritiene che il senso di responsabilità dimostrato dai sindacati sia stato male interpretato da imprenditori e ministero in questi anni. Tanto è che il progetto di riforma dell'ippica giace in un cassetto da due anni". Lo dichiara a Gioconews.it Fabio Scurpa della Slc-Cgil, a valle della riunione del Coordinamento nazionale unitario dell'ippica.

"Le organizzazioni sindacali da questo momento non tollereranno più violazioni del contratto e ritardi di pagamenti o l'omissione di pagamento anche della pur minima indennità e danno mandanto in caso di violazioni alle Rsu e alle segreterie territoriali di mettere in atto azioni di lotta che possono arrivare fino al blocco delle corse. È arrivato il momento che tutti si prendano le loro responsabilità, imprenditori e ministero in primis, senza continuare a scaricare inefficienze di gestione e il rischio imprenditoriale sui lavortatori. A giugno si terrà un nuovo Coordinamento nazionale questa volta con tutti gli ippodromi nazionali che verificheranno il percorso intrapreso e valuteranno nuove azioni nei confronti delle istituzioni e delle imprese".