Ippica, Comitato crisi: 'Montepremi, aumentare dotazioni e corse'
Antonio Somma (Comitato crisi ippica Covid-19) chiede al Mipaaf di ripartire le cifre non distribuite dal montepremi aumentando dotazione e numero delle corse, autorizzando anche giornate extra.
Scritto da Redazione
Quale sarà la programmazione ordinaria al fine del recupero totale del montepremi?
È la domanda posta dal Comitato per la gestione dell’emergenza Covid-19 nel settore ippica al ministero delle Politiche agricole in una lettera a firma dell'allevatore Antonio Somma.
"Abbiamo apprezzato il lavoro svolto per la programmazione dei grandi premi, ne condividiamo i contenuti, vista la sospensione causa Covid, per quest’anno di meglio non si poteva fare, ci auguriamo che già ad ottobre, di concerto, si possa lavorare per la programmazione del 2021 al fine di ottimizzare il lavoro svolto", scrive Somma all'indirizzo del Capo dipartimento Francesco Saverio Abate e della dirigente Stefania Mastromarino.
"Il nostro primo obiettivo era ed è, conservare intatto il montepremi, a tal proposito vorremmo conoscere qual era e quale sarà la programmazione ordinaria delle giornate di corsa fino alla data del 31 dicembre 2020.
Vista l’emergenza Covid che ha causato la sospensione delle attività agonistica per oltre 70 giorni vorremmo che le cifre non distribuite dal montepremi generale destinato fossero ripartite sia aumentando la dotazione media complessiva delle corse ordinarie giornaliere di un 15/20 percento sia aumentando il numero delle corse medie di ogni convegno ed autorizzando delle giornate extra per ogni ippodromo.
Cortesemente, chiediamo un riscontro urgente al fine di permettere ad ogni operatore la pianificazione della restante parte dell’anno", conclude il rappresentante del Comitato crisi ippica Covid-19.