“Ha vinto il buon governo. Hanno vinto i lucani. Continuerò ad essere il presidente di tutti.”.
Sono queste le parole con cui Vito Bardi, direttamente dalla propria pagina Facebook, commenta la sua rielezione a governatore della Basilicata, con il 56,63 percento dei voti, come sancito dagli esiti della tornata elettorale del 21 e 22 aprile, con il sostegno del centrodestra.
Lo sfidante Piero Marrese, espressione della coalizione di centrosinistra (con Movimento 5 stelle e Basilicata casa comune) ha ottenuto il 42,16 percento dei consensi, mentre il candidato Eustachio Follia (Volt) ha raggiunto l'1,21 percento.
Ad esprimere soddisfazione per i risultati del voto in Basilicata è anche la premier Giorgia Meloni, considerando che Fratelli d'Italia risulta il partito più votato, con il 17,39 percento: “Vittoria del centrodestra e di tutta la coalizione in Basilicata, con Vito Bardi riconfermato presidente della regione. Ringrazio di cuore tutti i cittadini che hanno voluto confermare il loro sostegno alle nostre politiche. La vostra fiducia è il motore che ci spinge avanti ogni giorno. I miei auguri di buon lavoro a Vito Bardi, alla giunta che si insedierà e ai consiglieri eletti. Avanti con impegno e determinazione”.
Cogliamo quindi l'occasione per ricordare il pensiero di Bardi in materia di contrasto al gioco patologico, espresso alla vigilia delle elezioni in un'intervista esclusiva a GiocoNews.
“La ludopatia è un fenomeno insidioso che ha ripercussioni profonde a livello personale e familiare. È una piaga sociale che va arginata e contrastata a tutti i costi. Anche la Basilicata non è immune, se si pensa che solo nel 2023 per il gioco d’azzardo i lucani hanno speso centinaia di migliaia di euro. Abbiamo cercato di proteggere i minori con il divieto di utilizzo delle ticket redemption, dal momento che già nell’adolescenza si è presi nella morsa del gioco d’azzardo.
La completa applicazione della nostra legge regionale è un primo passo per combattere il gioco patologico che molto spesso nutre l’illegalità. Cercheremo di dare attuazione agli emendamenti approvati nel 2020 in tema di orari rivisti da far rispettare ai Comuni, di oscuramento delle vetrine delle sale e di distanza dai luoghi sensibili ma credo che a questo sia utile aggiungere interventi mirati per recuperare le persone affette da ludopatia, una dipendenza a tutti gli effetti, e aiutare le famiglie che ne subiscono le conseguenze”.
Bardi ha quindi manifestato il proprio supporto alla proposta di compartecipazione delle Regioni agli utili erariali derivanti dal gioco, da investire nella prevenzione del gioco patologico sui territori, presentata nell'ambito del confronto fra le parti avviato in merito al futuro riordino del gioco fisico in Italia. “Penso che sia un’ottima decisione. Sarebbe una buona cosa per le Regioni, che potrebbero impiegare fondi ad hoc per prevenire la ludopatia, allestendo, per esempio, campagne di sensibilizzazione e informazione sui pericoli del gioco d’azzardo”.