skin

La settimana politica: iter Ddl Competizioni videoludiche avanti al Senato

29 aprile 2024 - 10:02

Il Ddl per la Regolamentazione delle competizioni videoludiche unico argomento legato al mondo del gioco che verrà trattato in questa settimana. Attesi gli esami di commissioni Giustizia e Programmazione economica e Bilancio.

Scritto da Dd
Foto tratta dalla pagina Facebook di Roberto Marti

Foto tratta dalla pagina Facebook di Roberto Marti

Settimana corta per Camera e Senato, e calendario dei lavori ridotto all'osso, soprattutto per quanto riguarda le tematiche relative al gioco.

Tra gli argomenti in esame, relativamente al mondo del gioco è calendarizzato, in due commissioni del Senato, il solo Ddl per la "Regolamentazione delle competizioni videoludiche".

Si tratta, lo ricordiamo, del disegno di legge n. 970, presentato dal senatore Roberto Marti il 19 dicembre 2023 scorso assieme ai cofirmatari Giorgio Maria Bergesio, Mara Bizzotto, Gianluca Cantalamessa, Marco Dreosto, Andrea Paganella, Manfredi Potenti, Elena Testoro. Il disegno di legge mira a colmare un vuoto normativo in materia di competizioni e attività videoludiche, definendo un quadro organico per la loro organizzazione e svolgimento.

Domani, martedì 30 aprile, tratteranno il tema in sede referente la commissione Giustizia (il relatore sarà Ernesto Rapani, FdI), che prosegurà l'esame degli emendamenti presentati, mentre la commissione Programmazione economica e Bilancio, sempre domani, proseguirà l'esame sul testo del provvedimento (relatore Dario Damiani, FI).

I pareri sono attesi dalla commissione Cultura, che sta trattando il testo in sede redigente.

La scorsa settimana il provvedimento aveva ricevuto il via libera anche dalla commissione Politiche Ue del Senato. 

Si attende ancora invece la trattazione in commissione Bilancio, dove a fine marzo era stata chiesta al Governo una relazione tecnica sulla base della quale poter formulare un parere in merito al provvedimento. Il documento, tuttavia, non è ancora stato prodotto, come ha chiarito il sottosegretario di Stato Federico Freni: "Sul provvedimento in esame vi è una questione pregiudiziale dovuta alla trattazione della materia nell’ambito della delega fiscale, che ingloba i contenuti trattati dal provvedimento. Il Governo sta lavorando ai profili di attuazione di tale delega, per cui evidenzia come, pur accogliendo il sollecito sul provvedimento, vi sia una questione che incide sull’ulteriore corso del parere del Ministero dell’economia e delle finanze".

Nel frattempo sono 38 gli emendamenti presentati in commissione Cultura in merito al disegno di legge. Proposte emendative sulle quali, come anticipato, si è già espressa positivamente la commissione Politiche Ue, mentre domani ci si aspetta un passo avanti in commissione Giustizia.

Non dovesse concludersi domani l'esame degli emendamenti per la commissione Giustizia già è prevista una seduta in data 2 maggio, per proseguire l'esame degli argomenti non conclusi.

Altri articoli su

Articoli correlati