Sisal verso la quotazione in Borsa
Anche Sisal punta alla quotazione in Borsa. L’operazione, come riporta Milano Finanza, verrà organizzata da Deutsche Bank. Ma la società cerca anche una banca italiana in affiancamento: Imi o Mediobanca. Il valore è 1 miliardo e sul mercato finirà almeno il 30% del capitale.
Scritto da Redazione
Nella prima decade di settembre si provvederà alla scelta della spalla nazionale tra Banca Imi e Mediobanca. È una delle poche offerta pubblica iniziale attese sul listino principale di Milano da qui a fine anno, o al massimo, entro il primo trimestre del 2014.
I fondi Apax, Permira e Clessidra sono pronti a diluirsi in maniera significativa mantenendo pur sempre un piede in Sisal. Secondo indiscrezioni, la quotazione del gruppo dovrebbe riguardare almeno il 30% del capitale con Apax (40%) e Permira (40%) che resteranno sicuramente della partita. Mentre è possibile che Clessidra (20%) possa monetizzare e concentrarsi su altre partecipazioni (Moby, Tirrenia-Cin, Balconi, Euticals, Buccellati e Bitolea) e stringere sul riassetto della galassia Camfin-Pirelli.