La svolta è vicina. Per gli operatori delle videolottery sta per arrivare il momento del grande cambiamento che tutti attendono da tempo. Ovvero, il passaggio delle procedure di certificazione da Sogei – e, quindi, dalla pubblica amministrazione – agli enti di verifica privati (previo accreditamento), che promette tempi più stretti per la certificazione di nuovi giochi e nuove piattaforme. E, probabilmente, anche costi minori, tenendo a mente il conto economico inviato dai Monopoli di Stato ai concessionari che gestiscono le reti di apparecchi nei giorni scorsi, ritenuto eccessivo da gran parte delle società interessate (al punto che, ad oggi, solo un paio di concessionari avrebbero provveduto al saldo delle cifre richieste mentre gli altri si sarebbero riservati la facoltà di approfondire il dettaglio dei costi attraverso società specializzate).
COSA DICE LA NORMA - Dopo l'entrata in vigore della Legge di Stabilità 2016 che prevedeva, tra le altre novità sui giochi, anche
il passaggio di consegne delle verifiche di conformità delle Vlt, la norma deve infatti ancora oggi trovare attuazione. Questo perché tale cambiamento necessita prima di tutto di una revisione di alcune specifiche, tenendo conto le regole sul prodotto oggi vigenti sono ancora quelle emanate nel 2011, le quali erano state ulteriormente integrate e specificate, in alcuni punti (come per esempio, nella definizione del 'jackpot' e di altri meccanismi) nel capitolato tecnico in sede di gara. Allo scopo – come apprende GiocoNews.it da fonti istituzionali - l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha predisposto un nuovo provvedimento contenente, appunto, le nuove regole tecniche sul prodotto vlt, attualmente alla firma del direttore, il quale verrà inviato nei prossimi giorni a Bruxelles, all'attenzione del Dipartimento Industria e Impresa, per il periodo di stand still al quale devono essere sottoposte al vaglio preventivo tutte le norme di carattere tecnico da attuare nei paesi membri dell'Unione (ai sensi della procedure Ue 2015/1535, mirata a “prevenire l'insorgenza di ostacoli nel mercato interno prima che si concretizzino”).
Nel provvedimento dei Monopoli, oltre ad aprire la strada alle successive ed eventuali modifiche da apportare ai sistemi di gioco in attuazione delle prescrizioni che scaturiranno dall'applicazione della Direttiva sull'antiriciclaggio (le quali, in ogni caso, difficilmente potranno avere impatto concreto sul prodotto prima del 2018), si parla anche di verifiche tecniche. L'intenzione dovrebbe essere quella di far partire quanto prima la bozza del provvedimento alla volta di Bruxelles, in modo da poter essere in grado di attuarlo in maniera definitiva già a inizio 2017, tenendo conto dei 90 giorni di fermo (minimo) del testo in Commissione previsto dalla norma Ue.
NUOVA CONVENZIONE PER GLI ENTI – Intanto, però, in attesa dell'attuazione delle nuove regole tecniche e, quindi, del completamento dell'iter burocratico della norma, l'Agenzia dei Monopoli ha predisposto le carte per rinnovare le convenzioni con gli organismi di verifica tecnica che già si occupano della certificazione degli apparecchi da intrattenimento e che presto dovranno, appunto, occuparsi anche di Vlt. Ma anche di comma 7 (ovvero, dei giochi di puro intrattenimento) tenendo conto delle altre nuove regole tecniche in fase di attuazione da parte di AdM per questo ulteriore segmento. Gli enti di certificazione, in effetti, lavorano già da diverso tempo in regime di proroga, dopo la scadenza della precedente convenzione siglata con l'amministrazione in fase di accreditamento, attendendo la nuova procedura di rinnovo legata inevitabilmente ai cambiamenti di scenario in corso d'opera e sopra descritti. Ora però tutto è pronto per il grande cambiamento, con la nuova convenzione che – secondo quanto è in grado di riferire GiocoNews.it – dovrebbe abilitare gli organismi alle verifiche di conformità di tutti i prodotti di gioco, per un unica licenza con all'interno sezioni diverse rispetti ai vari prodotti. Un iter che, com'è evidente, è legato comunque a quello delle nuove regole tecniche per le Vlt, anche se la convenzione potrebbe comunque essere già sottoposta agli enti prima della pubblicazione del decreto e probabilmente già durante le prossime settimane. Per una svolta ormai vicina.